Pescara. Diventa operativa, in Abruzzo, l’Azienda regionale per le aree produttive (Arap).
Il 7 aprile, dopo un iter piuttosto lungo e complesso, è avvenuta l’iscrizione alla Camera di commercio e, di fatto, è diventata operativa sia la chiusura dei Consorzi che l’attivazione dell’Arap, come ha spiegato oggi Tiziano Petrucci, presidente del Consiglio di amministrazione, affiancato nel Cda (provvisorio) dai consiglieri Adriano Marzola e Lorenzo Di Marzio, tutti dipendenti regionali ed ex commissari per la fusione, in attesa della nomina da parte della Regione.
“L’Arap – dice Petrucci – si occupa di fornire servizi e di gestire le aree che in passato erano di competenza dei Consorzi. Ora tutto questo avviene con un’unica Agenzia regionale, con la finalità evidente di ottenere una riduzione dei costi rispetto a prima ma anche per avere una visione complessiva delle esigenze e delle opportunità esistenti in regione a livello produttivo. Non solo non ci sono più i vecchi Cda di sei consorzi ma si ha anche una ottimizzazione sul fronte delle consulenze. Ad oggi esiste solo il consorzio di Pescara-Chieti, che è in liquidazione. La particolarità dell’Arap è che, essendo regionale, può essere un punto di riferimento di tutti i comuni che hanno delle aree artigiani abbandonate a se stesse per mancanza di fondi. Ora l’Arap può gestire queste aree in convenzione e assicurare servizi alle imprese”.
La sede si trova nei locali dell’assessorato allo Sviluppo economico della Regione Abruzzo.