Pescara. Il 12,7 per cento degli abruzzesi con più di 11 anni, cioè 154mila persone, nel 2013 ha avuto almeno un comportamento a rischio per l’assunzione di alcolici.
È quanto emerge dal report Istat relativo a ‘L’uso e l’abuso di alcol in Italia’, secondo cui il 7% della popolazione (85mila) è interessato dal fenomeno del ‘binge drinking’, la bevuta compulsiva che porta ad ubriacarsi fino allo stordimento.
Secondo l’indagine ha consumato almeno una bevanda alcolica nell’arco dell’anno il 64,4% degli abruzzesi, cioé 780mila persone, di cui l’82,4% di sesso maschile e il 47,7% di sesso femminile; di questi il 21,6% (261mila persone) ha consumato alcolici tutti i giorni. Il 59% degli abruzzesi (315mila) consuma sempre alcolici durante il pasto, il 41% (315mila) almeno una volta fuori pasto e il 6,8% (82mila) effettua un consumo giornaliero non moderato.
Dai dati emerge che il 32,3% dei cittadini (391mila) ha consumato aperitivi alcolici, il 28% (339mila) amari, il 19,7% (238mila) liquori e il 26% (315mila) ha consumato alcolici fuori pasto. Il 50,6% (613mila) ha consumato vino, il 2,9% (35mila) ha bevuto olte mezzo litro di vino al giorno, il 16,5% (200mila) uno-due bicchieri di vino al giorno, il 50,9% (616mila) ha consumato birra e il 3,9% (47mila) ha consumato birra tutti i giorni.