Pescara. La dinamica tendenziale dell’export in Abruzzo nei primi 9 mesi 2013 fa registrare una flessione del 3,3 per cento.
Lo rileva l’Istat, che sottolinea come si tratti di un dato inferiore alla media nazionale (-0,3%), ma migliore rispetto all’Italia meridionale e insulare (-9,5%).
Scendono del 5,2% le esportazioni verso Paesi Ue, aumentano dell’1,5% verso Paesi extra Ue. Cali consistenti per articoli farmaceutici, chimico medicinali e botanici (-36,8%).
Crescono le esportazioni di apparecchi elettrici (24,7%) e prodotti in metallo.