Anci Abruzzo: ‘Senza Patto di Stabilità subito aperti 500 cantieri’

cantierePescara. “Trecento progetti nell’ambito dei ‘6000 campanili’, 185 per le scuole e 27 nell’ambito del progetto ‘Piano Città’: se fosse allentato il Patto di Stabilità in Abruzzo si potrebbero aprire immediatamente 500 cantieri”.

Così ha dichiarato oggi il presidente dell’Anci Abruzzo, Antonio Centi, a margine della conferenza congiunta Anci-Ance ‘Un patto per la ripresa, lo sviluppo dai progetti del territorio’, durante la quale, raccogliendo il grido di rivolta dei sindaci abruzzesi per l’allentamento dei vincoli del patto di stabilità ha spiegato che, invece “dei 6000 campanili, solo tre progetti sono stati finanziati, mentre per il piano città risulta a termine solo piazza d’Armi all’Aquila e non sappiamo nulla delle scuole”.

All’Aquila intanto la ricostruzione va avanti. ”Qualcosa si sta facendo – ha dichiarato il presidente provinciale Ance dell’Aquila Gianni Frattale -, non é vero che é tutto in salita, magari si poteva fare di più e meglio: ora serve la garanzia di finanziamenti certi, con continuità. Nel 2013 abbiamo aperto molti cantieri nel centro storico anche perché gli uffici speciali e lo stesso Comune hanno raggiunto una discreta funzionalità, hanno snellito le pratiche. Quello che manca, quei famosi 5 miliardi che servono per l’intera ricostruzione, devono arrivare in 6 o 7 anni, lo sappiamo bene. Come si vede, non servono periodi biblici per concludere, ma solo che il Governo metta quei 600/700 milioni l’anno con continuità e con garanzia per tutti”.

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