In Abruzzo è arrivata la neve: la situazione aggiornata FOTO

neve_s.omeroAbruzzo. E’ arrivato il freddo sulla nostra Regione: le intense masse d’aria gelida di origine artica hanno raggiunto gran parte delle regioni adriatiche, favorendo una generale diminuzione delle temperature, rovesci diffusi e nevicate fino a quote molto basse o pianeggianti, accompagnati da violente raffiche di vento che stanno dando luogo anche a mareggiate.

Non cambierà di molto la situazione nelle prossime ore, sulla nostra Regione è atteso ancora marcato maltempo con forti venti settentrionali, nevicate fino a quote molto basse o in pianura, copiose al di sopra dei 150-200 metri, più frequenti sulle zone pedemontane e collinari che si affacciano sul versante adriatico. Rovesci di neve potranno interessare anche la fascia costiera, localmente misti a pioggia. Attese, inoltre, violente mareggiate e possibilità di temporali, anche nevosi. Il tempo freddo e instabile continuerà a manifestarsi anche nella giornata di domani con rovesci di neve fino a quote molto basse o in pianura, mentre la tendenza è verso un lento e graduale miglioramento delle condizioni atmosferiche a partire dalla seconda metà della giornata di giovedì e, ancor più, nella giornata di venerdì.

Sono stati rinviati i lavori del consiglio regionale a L’Aquila. 

La situazione in Provincia di Teramo

La neve è caduta, nella notte, anche sul litorale. Diversi i sindaci che hanno deciso per la chiusura delle scuole: Sant’Omero, Torano Nuoo (anche domani), Nereto (anche mercoledì), Corropoli, Ancarano, Campli, Bellante, Mosciano (anche domani), Castellalto (anche domani), Castilenti, Castiglione, Montefino, Bisenti, Arsita, Silvi, Atri. Stesso discorso per l’Università che di fatto è chiusa per due giorni, oggi e domani, mentre le scuole sono aperte regolarmente a Teramo (si valuterà per domani). Ordinanza di chiusura anche per l’istituto comprensivo di Torricella Sicura per domani e dopodomani. I vigili del fuoco sono al lavoro da ieri notte per recuperare autovetture, mezzi pesanti in panne, alberi abbattuti che ostruiscono la viabilità. Superlavoro anche per i mezzi spazzaneve e spargisale. La Provincia sta operando sulle arterie di comptenza. A Colleparco un tram è rimasto bloccato, mentre sono bloccati i passaggia livello a Villa Pavone, sempre a Teramo.

Scuole chiuse oggi e domani anche a Montorio al Vomano. In mattinata anche il sindaco di Tortoreto, Gino Monti, ha firmato l’ordinanza per la sospensione dell’attività didattica nelle scuole del Lido e del Paese. Qualche protesta c’è stata da parte dei genitori, visto che almeno al Lido gli studenti erano entrati nelle aule prima dell’arrivo dell’ordinanza.

Sulla Statale 16, a Cologna Spiaggia, il peso della neve ha provocato il crollo di alcuni alberi, che si sono riversati sulla strada. Sul posto si trovano al momento i vigili del fuoco, che stanno regolando il traffico. A Roseto, sempre sulla statale 16, questa mattina è caduto un grosso albero nelle vicinanze dello stabilmento di Rolli.

Nel corso della mattinata è stato decisa la chiusura delle scuole per domani a Giulianova, Roseto, Teramo, Alba Adriatica e Martinsicuro (per Alba e Martinsicuro la chiusura scatta già da questo pomeriggio, visto che era previsto il rientro).

Le temperature relativamente alte (circa quattro gradi) e la neve pesante stanno facendo cadere diversi alberi lungo le strade della provincia. Sulla A28 Atri-Pineto è segnalata una grossa quercia che ostruisce la strada, mentre un pino,a pochi passi dal centro di Atri, di notevoli dimensioni non ha sopportato il peso delle neve e si è piegato a terra. Albero caduto anche a Piano della Lenta a Teramo con conseguenti disagi. I mezzi della Provincia in azione sul territorio sono circa 90 e stasera provvederanno a spargere il sale, soprattutto nelle zone montane.

Anche per il Comune di Pineto è stata emanata l’ordinanza con la quale il Sub Commissario Vicario di Pineto, Alberto Di Gaetano, ordina la sospensione delle lezioni e delle attività didattiche di tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale per domani, mercoledì 27 novembre, con possibilità di ulteriore prolungamento qualora le condizioni atmosferiche non dovessero migliorare. Nel frattempo, viste le condizioni meteo avverse, è stato attivato presso gli Uffici del Comando di Polizia Locale del Cerrano il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile (Coc), che garantirà il coordinamento di tutte le attività tese a fronteggiare l’evolversi dei fenomeni atmosferici in atto. Il Centro, che è operativo dalle 12.00 odierne e rimarrà tale fino a cessate esigenze, ha già attivato tutte le procedure necessarie alla messa in sicurezza di persone e cose e alla gestione di tutte le possibili situazioni emergenziali. Nella giornata di domani, 27 novembre, scuole chiuse anche a Mosciano, Torano, Tortoreto, Nereto, Campli, Sant’Omero, Corropoli e Castellato

AGGIORNAMENTO A TERAMO. Domani scuole chiuse, tranne gli asili nido comunali. Si è da poco conclusa la riunione del Centro Operativo Comunale, che ha fatto il punto sulle situazione causata nelle ultime ore dal maltempo. Alla riunione hanno partecipato, oltre al Sindaco Maurizio Brucchi, l’assessore alla Protezione Civile Rudy Di Stefano, il Dirigente del Settore Comunale Lavori Pubblici, Ing. Remo Bernardi e il Comandante dei Vigili Urbani, Franco Zaina, Dall’analisi della situazione è emersa la necessità di emanare una Ordinanza con la quale il Sindaco dispone che per la giornata di domani, Mercoledì 27 Novembre, tutte le scuole di ogni ordine e grado rimarranno chiuse, ad eccezione degli asili nido comunali che sono i seguenti: “Girasole”, via Diaz; “Peter Pan”, c/o Ist. Regina Margherita – Piazza Dante; “La coccinella”, Piano Solare; “Pinocchio”, Gammarana; “Accademia di Pollicino”, Colletatterrato; “Gatto con gli stivali”, San Nicolò; “Micronido”, lungofiume Vezzola; il provvedimento non si limita solo alle attività didattiche ma riguarda anche il personale ATA.  Intanto la situazione continua ad essere sotto costante monitoraggio. Lo stesso COC tornerà a riunirsi nel pomeriggio, mentre si è stabilito che il Corpo di Polizia Municipale nella giornata odierna rimarrà aperto fino alle ore 24:00 e domani mattina riaprirà anticipando di un’ora l’orario consueto e, e cioè alle 6:00 invece che alle 7:00.vallecastellananeve13
Si ricorda che è disponibile un numero telefonico per le segnalazioni URGENTI: 0861/324317.

L`Anas comunica che il traffico è provvisoriamente bloccato in entrambe le direzioni sulla statale 81 “Piceno Aprutina” tra le località di Piano della Lenta e Teramo, per un albero caduto sulla carreggiata, in località Rocche di Civitella, al km 29,800. Il personale dell’Anas è presente sul posto per ripristinare la circolazione il prima possibile, in piena sicurezza per gli utenti.

A Valle Castellana la neve ha raggiunto i 60 centimenti (vedi foto di Domenico Marinelli a destra) e continua a scendere; un ulteriore peggioramento è previsto nelle prime ore della notte.

LA SITUAZIONE SULLE STADE PROVINCIALI. Fino a settanta centimetri di neve già a 700 metri di quota:alle normali difficoltà si aggiungono quelle create dallo sradicamento di piante secolari, pini e querce, che hanno invaso le strade provinciali soprattutto nella zona fra il Vomano e il Fino.Sono circa 90 i mezzi impegnati  dalla Provincia per il Piano Neve su tutto il territorio provinciale, dalla costa alla montagna. La situazione più problematica sulla provinciale 28 dove con l’aiuto dei Vigili del Fuoco è in corso un intervento per rimuovere una quercia secolare che si è abbattuta sulla carreggiata. Ma sono numerose le arterie le arterie stradali invase da alberi in bilico o rami spezzati: una condizione che ritarda e in alcuni casi impedisce. l’opera dei mezzi spartineve.Le strade sono percorribili con estrema prudenza con equipaggiamento invernale; nelle strade interne si consiglia l’uso di  catene da neve.Questa mattina gli assessori Elicio Romandini (viabilità) e Eva Guardiani (Lavoro) hanno ricevuto in Provincia una delegazione di Pietracamela – fra gli altri il sindaco, Antonio Di Giustino, cittadini, operatori turistici, rappresentanti della società Gran sasso teramano – preoccupati per la stagione turistica invernale considerate le condizioni della provinciale 43 ancora chiusa dopo le piogge alluvionali dei giorni scorsi.Anche in queste ore e nonostante le pessime condizioni atmosferiche, ha assicurato Romandini: “l’impresa incaricata dalla Provincia sta lavorando alla rimozione dei massi ciclopici caduti a circa un chilometro dal bivio sulla statale e alla rimozione dell’altra frana otto tornanti più sopra. Riteniamo di riuscire a riaprire la strada a senso unico alternato entro venerdì prossimo”.Nel frattempo, ha riferito Romandini, la Provincia intende attivare un intervento in somma urgenza per realizzare una “gabbionata” che servirebbe a mettere in sicurezza il versante nei punti più critici.“Non mettere a rischio questa stagione turistica, dopo tutto l’impegno che Comune, Provincia e anche la società Gran Sasso Teramano hanno profuso per far ripartire gli impianti è sicuramente il nostro obiettivo prioritario” ha assicurato l’Assessore.

Queste le strade con maggiori criticità alle 13 di oggi:s.p. n. 262 – tratto pagannoni – campli  querce in carreggiata, traffico interrotto

sp n. 262 localita’ nocella di campli –   alberi in bilicoso. 

n. 28 atri –pineto –    querce ed acacie in bilico

sp 23 di cellino –   pini in bilico

sp di villa brozzi- montorio –    alberi e rami  in carreggiata

sp n. 491 – montorio –tossicia –   alberi in carreggiata

sp n. 25 di castelbasso –    alberi in carreggiata

sp n. 365 castiglione messer raimondo  –  alberi in carreggiata

LA SITUAZIONE IN VAL VIBRATA: E’ SCARICABARILE

Diversi i centri della Val Vibrata dovele scuole resteranno chiuse anche domani, mercoledì, mentre al momento non ci sono eccessivi problemi di viabilità. Alberto Pompizi, sindaco di Sant’Omero, però polemizza sul tema delle allerte meteo e su quella che chiama la pratica, tutta italica, dello scaricabarile.

 

Nuovo aggiornamento: problemi per energia e acqua potabile. In 26 comuni della provincia di Teramo (per un totale di quasi 10mila utenze), come comunica la prefettura, si sono registrati problemi ed interruzioni nell’erogazione dell’energie elettrica a causa di guasti dovuti anche al peso nella neve. La situazione, in ogni caso, i in via di miglioramento. 
Una rottura della condotta idrica di Villa Ferretti di Teramo – verificatasi non a causa dell’avversità atmosferica che, comunque, ne rallenta il ripristino – ha prodotto l’interruzione del servizio, almeno fino alle 18 nei territori di Sant’Omero, Bellante e Teramo (Nepezzano, Piano D’Accio, Villa Pompetti, San Nicolò a Tord., Villa Falchini, Villa Tofo, Villa Turri, Sant’Atto e Chiareto). L’intera situazione provinciale è monitorata dalle forze dell’ordine  e da tutte le Forze operative di protezione civile. Allo stato, risultano sospese anche per domani le attività didattiche nelle scuole di Arsita, Atri, Basciano, Bisenti, Canzano, Castel Castagna, Castelli, Cermignano, Castellalto, Castiglione M.R., Castilenti, Cellino Att.sio, Colledara, Cortino; Crognaleto; Fano Adriano; Isola del G. Sasso, Pietracamela, Montefino, Montorio al Vomano, Morro D’Oro, Mosciano S.A., Notaresco, Pineto; Rocca Santa Maria, Teramo, Torricella Sicura; Tossicia e Valle Castellana. Secondo le previsioni del Centro Funzionale della Regione Abruzzo, dopo una leggera attenuazione dei fenomeni, in serata è atteso un nuovo impulso perturbato di origine artica che determinerà un peggioramento soprattutto sulle zone interne appenniniche, con venti forti da nord-est e la ripresa, nella notte, di precipitazioni nevose fino a bassa quota. I fenomeni più intensi sono sull’Alto Sangro, Vastese, Frentano, media Valle dell’Aterno, Valle Peligna e Marsica, con graduale esaurimento ad iniziare dal pomeriggio di domani. Temperature in sensibile diminuzione.Interessati i tratti autostradali dell’A/24, A/25, A/14. Si consiglia, pertanto, agli automobilisti di:informarsi preventivamente e continuamente sulle condizioni della circolazione sui tratti autostradali e sulla rete viaria interna interessati dalle precipitazioni nevose;intraprendere il viaggio solo se adeguatamente equipaggiati, con  pneumatici invernali e catene;evitare, ove si disponesse solo di quest’ultime, di montarle o smontarle lungo le corsie di emergenza o di marcia per evitare gravi rischi per la sicurezza delle persone e intralcio alla circolazione ed ai mezzi antineve (in autostrada l’operazione è consentita solo in aree di servizio e di parcheggio).

 

Foto da Teramo, Isola del Gran Sasso, Sant’Omero, Valle Castellana, Atri

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La situazione in Provincia di Pescara

La neve caduta nel Pescarese ha causato e sta causando disagi tanto da rendere necessario l’intervento dei vigili del fuoco e da far chiudere le scuole in alcuni Comuni come Spoltore, Citta’ Sant’Angelo, Pianella e Tocco da Casauria. I pompieri hanno ricevuto sos per rami caduti in strada e mezzi bloccati, compreso un autobus a Piccianello, e si sono attivati per il trasporto di medici che devono raggiungere il posto di lavoro e di una donna che deve subire un intervento ed e’ stata condotta con urgenza da Spoltore a Ortona causa neve. A Pescara i mezzi del Comune sono in azione per spargere il sale nelle zone piu’ alte come i colli e San Silvestro.

Chiuse al transito le golene nord e sud, causa allarme esondazione del fiume rigonfio dalle piogge incessanti degli ultimi due giorni e dalle nevicate nelle zone interne. La Municipale ha transennato gli ingressi e invita chiunque abbia lasciato l’auto in sosta di rimuoverla al più presto. Proprio in relazione alle condizioni del fiume e al mare che “preme”, la Capitaneria di porto ha allertato i comandanti dei pescherecci chiedendo loro di essere presenti in banchina, in via precauzionale, per tenere sotto controllo la situazione. Il fiume ha raggiunto il livello della strada ma prima di ulteriori provvedimenti la Capitaneria attende di conoscere gli sviluppi sulle condizioni del porto e del fiume, monitorata dal personale in servizio anche attraverso le telecamere.

Allarme a Pescara sud per le mareggiate, che nonostante il ripascimento e il rinforzo del pennello di scogli frangiflutti e di alcune vasche di espansione, la scorsa settimana hanno danneggiato  distruzione tratti di passerelle e fatto infiltrare l’acqua sotto le strutture di alcuni stabilimenti balneari. Per questo il Comune ha finanziato con 41mila euro l’installazione, cominciata stamane, di una barriera di scogli radente agli stabilimenti lunga 280 metri che partirà dal Pirata, quello più colpito. Un muro invalicabile, così, isolerà dall’acqua e andrà a proteggere per tutto il periodo invernale le strutture maggiormente colpite.

PIU’ DI UN METRO NELL’INTERNO. “La sala della protezione civile è aperta da questa notte, a Pescara, e stiamo monitorando la situazione”. Lo ha annunciato il prefetto Vincenzo D’Antuono, mentre il presidente della Provincia Guerino Testa spiega che “il piano neve della Provincia è scattato questa notte verso le 3. In alcune localita’ come Passolanciano e Rigopiano e’ caduto piu’ di un metro di neve. Sono in azione circa 16 mezzi, tra quelli dell’ente e quelli privati attivati dai nostri uffici, e al momento non ci sono particolari problemi per la viabilita’. Da segnalare pero’ che sono caduti degli alberi in strada e questo rende difficili le operazioni dei nostri mezzi. Abbiamo chiesto la collaborazione dei vigili del fuoco, che interverranno in ausilio del personale della Provincia. Siamo, comunque, a disposizione”, assicura Testa a chi dovesse trovarsi in difficoltà. Scuole chiuse in provincia anche a Cappelle sul Tavo, Popoli, Penne, Caramanico Terme, San Valentino in Abruzzo Citeriore e Scafa. I Comuni ne hanno dato comunicazione ai cittadini attraverso i rispettivi siti internet e la situazione resta da valutare, in alcune località, per la giornata di domani.

In contrada Pianapuccia di Scafa, a causa di un guasto ad un cavo di alta tensione, manca l’energia elettrica e si sta provvedendo alla riparazione.

IN VENTIMILASENZA CORRENTE. A causa di un guasto alla linea dell’alta tensione una vastissima zona del Pescarese è senza corrente elettrica. Migliaia – presumibilmente ventimila – le utenze domestiche e non interessate dal black out nell’area Vestina, da Penne a Collecorvino, da Loreto Aprutino a Picciano fino a Montebello di Bertona e Farindola.

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PESCARA: ALBERI SRADICATI E CARTELLONI CADUTI. Sono state riaperte, esclusivamente al transito delle auto le due golene, mentre resterà vietata la sosta sino a domattina compresa, per ragioni di cautela. Ma è stato soprattutto il vento a determinare problemi.La forte bora ha distaccato i manifesti pubblicitari dai cartelloni a ridosso della rotatoria del Rampigna, mentre in via Regina Elena ha letteralmente piegato l’impianto stesso, finito in mezzo alla carreggiata, come in via Alento, e sempre il vento ha divelto le transenne del cantiere aperto in piazza Sacro Cuore per l’interramento degli impianti dei rifiuti, così come nel cantiere di via Valle Roveto per il rifacimento degli argini del fiume. Un albero è poi caduto nella zona di Santa Filomena, mentre due pini si sono ripiegati finendo sul bordo della carreggiata lungo la strada provinciale San Silvestro prima di arrivare al Belvedere: l’area è stata opportunamente transennata e segnalata e prima di sera interverranno per la rimozione i Vigili del Fuoco. Ancora due pini sono caduti a ridosso della scuola elementare di via Gioberti e infine in via Isonzo.  In tutti i casi c’è stato il pronto intervento dei vigili del fuoco e del Comune per ripristinare condizioni di sicurezza. Notevole disagio è stato causato invece dal black out della corrente elettrica che ha lasciato al buio non solo la provincia, ma anche ampie zone di Porta Nuova, specie nella zona del Tribunale, via Tibullo, viale Pindaro, via Marconi, dove addirittura molti negozi hanno deciso di non aprire le attività non potendo neanche disporre della luce elettrica né del registratore di cassa. Solo intorno alle 13 la corrente è tornata su Pescara riportando le famiglie alla normalità.

Quanto a viabilità e allagamento, nessun disagio registrato lungo la fascia costiera e in centro, tranne in via Torino, a ridosso della scuola media Tinozzi, dove si è verificato un ristagno d’acqua a causa del mancato funzionamento della rete fognante. Ma non è ancora finita: le previsioni danno bollino rosso almeno sino a domani sera, quando la neve dovrebbe concentrarsi proprio sulla costa. Disposta in mattinata la chiusura di tutti i parchi della città, compresa la Riserva naturale dannunziana, un provvedimento cautelativo assunto proprio a causa del forte vento che potrebbe compromettere la stabilità di qualche pianta.

Scuole aperte in tutta la città anche domani, a meno di gravi peggioramenti della perturbazione nella notte

La situazione in Provincia di Chieti 

Scuole chiuse di ogni ordine e grado e degli asili nido oggi e domani a Chieti. Lo ha disposto il sindaco Umberto Di Primio con propria ordinanza. In citta’ si sono verificate copiose nevicate e le previsioni meteo contenute nell’ultimo bollettino pervenuto dalla prefettura risultano ancora allarmanti per le nevicate. Nell’ordinanza il primo cittadino parla di “abbondanti precipitazioni nevose che hanno creato,e stanno creando, una serie di forti disagi a livello di viabilita’ e di sicurezza e per questo e’ richiesto un costante lavoro da parte dei mezzi spazzaneve e spargisale al fine di garantire le condizioni minime di sicurezza per i cittadini”.

chietinevenov13Il Comune di Chieti informa che chiunque si trovasse in condizioni di difficoltà può rivolgersi al Nucleo Operativo Teate – referente Sig. Antonio Mancini (numero telefonico 389.9511722), Radio Club Protezione Civile – referente Sig.ra Maurizia Carlone (numero telefonico 328.2777206), Croce Rossa Italiana sede di Chieti – referente Alessandro Marrama (numero telefonico 0871.69333), che provvederanno ad evadere le richieste provenienti da persone che hanno bisogno di assistenza. Per eventuali segnalazioni stradali contattare la Polizia Municipale di Chieti al numero 0871.42441.

Nel frattempo l’ACA – l’Azienda Comprensoriale Acquedottistica -, a causa di un guasto alle rete elettrica di Bussi, ha dovuto effettuare una drastica riduzione dell’erogazione idrica sulla rete della Valpescara. L’amministrazione comunale di Chieti, per evitare lo svuotamento dei serbatoi cittadini, ne ha pertanto deciso la chiusura a partire dalle ore 12.00 di oggi. La distribuzione di acqua potabile è stata sospesa su tutta la città in attesa che l’Enel risolvesse il problema all’origine. La situazione è tornata alla normalità dopo le ore 15.00, a seguito cioè della riparazione del guasto, quando su tutto il territorio di Chieti il flusso idrico è tornato alla regolarità e sono iniziate conseguentemente le riaperture dei serbatoi. 

Scuole chiuse a Vasto, San Salvo e nell’hinterland vastese per l’abbondante nevicata che sta ricoprendo l’Abruzzo meridionale di almeno 20 centimetri di neve. Le ordinanze di sospensione delle attivita’ didattiche delle scuole di ogni ordine e grado, per oggi, sono state firmate dai sindaci di Vasto, Luciano Lapenna, San Salvo, Tiziana Magnacca e Cupello, Angelo Pollutri. I primi cittadini si sono riservati di decidere in giornata su un analogo provvedimento per la giornata di domani.

Scuole chiuse oggi e domani nel comune di Ortona. Il sindaco Vincenzo D’Ottavio ha firmato l’ordinanza di sospensione delle attivita’ didattiche delle scuole di ogni ordine e grado per oggi e domani a causa delle abbondanti nevicate che stanno colpendo il territorio comunale. Scuole di ogni ordine e grado chiuse a Lanciano per la nevicata che ha ricoperto la citta’ di circa 20 centimetri di neve. Il sindaco Mario Pupillo ha comunicato la sospensione delle attività didattiche questa mattina alle 5.45: nell’ordinanza il primo cittadino si riserva di decidere per la giornata di domani in base alle condizioni meteo. “I mezzi antineve sono al lavoro sui 350 chilometri di strade comunali”, assicura Pupillo in una nota.

I sindaci di Canosa Sannita, Filetto e Orsogna, in accordo con le autorità scolastiche, hanno disposto la chiusura delle scuole per oggi, martedì 26 novembre, mentre sono state già avviate le operazioni per lo spazzamento delle strade.

La situazione in provincia dell’Aquila

Anche a L’Aquila il sindaco Massimo Cialente ha emanato l’ordinanza con la quale è prevista la sospensione, nella giornata di domani, delle attività didattiche in tutte le scuole, statali e paritarie, di ogni ordine e grado, nell’intero territorio comunale dell’Aquila. Il provvedimento è stato adottato per via della copiosa nevicata che sta interessando questa mattina l’intera zona del capoluogo e in considerazione del fatto che “le previsioni del tempo diffuse dalla Protezione civile nonlaquilanevenov2013 garantiscono, a breve, un miglioramento immediato, tale da eliminare tutti i pericoli alla sicurezza stradale”.

Sono attualmente 13 i mezzi in circolazione per coprire 63 centri abitati, in una situazione meteo che va progressivamente peggiorando.

La superstrada L’Aquila Bazzano, inoltre, è stata chiusa dalla Provincia, mentre i mezzi comunali, per sopperire alle carenze provinciali, hanno liberato la 615 per Pianola, la 33 per Coppito, le Provinciali per Preturo e Collebrincioni fino ad Aragno. Situazione particolarmente complessa, invece, ad Assergi e Camarda dove si registrano 40 centimetri di neve e dove da questa notte un mezzo fisso sta provvedendo a sgomberare le strade. Tornando in città, gli ingorghi, purtroppo, sono causati anche dai mezzi pubblici. Nell’ordinanza, tra l’altro, c’è un divieto esplicito di transito per mezzi superiori ai 75 quintali che invece rileviamo in circolazione e che determinano ulteriori rallentamenti, anzi difficoltà.

Problemi riscontrati anche nel rifugio per cani abbandonati della Lega del Cane di L’Aquila, nella frazione di Paganica dove l’abbondante nevicata di oggi ha fortemente compromesso il lavoro di operatori e volontari che, seppure con mille difficoltà, sono riusciti a distribuire acqua e cibo a tutti e 400 gli ospiti e ad assistere quanti avessero necessità di terapie sanitarie, coadiuvati dal veterinario responsabile della struttura.

Non è stato possibile, però, pulire i box – totalmente ricoperti dal manto nevoso: per  questo motivo l’associazione invita tutti gli amanti degli animali a venire ad aiutare e supportare il lavoro di operatori e volontari, spalando la neve – per rendere percorribili i corridoi di accesso ai box e liberare gli stessi – e per assistere tutti i cani.


Riaprono le piste da sci

Gioiscono delle abbondanti nevicate i gestori degli impianti sciistici, pronti a riaprire nelle principali località abruzzesi. Passo Lanciano ha riaperto già questa mattina, potendo contare su 40 centimetri di manto battuto. Roccaraso riaprirà giovedì 28 gli impianti  di risalita dei Pallottieri, della Manovia e delle Gravare Corte mentre a Ovindoli la direzione della Monte Magnola Impianti comunica, che salvo condizioni avverse, darà inizio alla nuova stagione invernale da venerdì 29. 

 

Autostrade chiuse: centinaia di Tir bloccati

Il maltempo sta creando problemi alla circolazione dei veicoli leggeri e pesanti in diversi tratti autostradali, specie al centrosud. Sull’A14 sull’A24 i veicoli commerciali sono temporaneamente fermati e, in relazione all’evolvere del fenomeno, fatti ripartire in modo contingentato. Sull’A24 sta nevicando tra Aquila Ovest e Assergi, con fermo temporaneo dei mezzi pesanti a Teramo in direzione Roma ed a Tivoli in direzione Teramo. Sull’A25 nevica tra Avezzano e Villanova, pertanto il fermo temporaneo dei mezzi pesanti avviene ad Avezzano in direzione Pescara ed a Villanova in direzione Roma.

“Circa 250-300 mezzi, rimasti bloccati lungo la tangenziale est in attesa di poter accedere alle autostrade per l’Abruzzo. L’abbondante nevicata di queste ore era stata prevista da tempo da tutti i bollettini meteo, e quindi non si giustifica la scelta di chiudere il traffico ai mezzi pesanti”. Lo riferisce il presidente regionale di Fita-Cna, Gianluca Carota, che racconta di numerose telefonate ricevute da associati i cui autisti sono rimasti intrappolati nella lunga fila. “Ogni anno questi disagi si ripetono puntualmente – osserva – ma non sembra che la società di gestione dell’Autostrada dei Parchi si preoccupi di dotare le autostrada da e per Roma di strumenti in grado di superare l’emergenza neve. Emergenza che su autostrade di montagna non è una eccezione, ma costituisce la regola, e che purtroppo su questa arteria si ripresenta ogni volta con disagi per gli autotrasportatori”. “Mi auguro – conclude – che nelle prossime ore il traffico possa riprendere regolarmente il suo flusso, anche in considerazione del fatto che i mezzi sono equipaggiati con la dotazione di legge prevista in questi casi. In vista del prossimo inverno, confermiamo la nostra disponibilita’ a incontrare i gestori per trovare insieme soluzioni che limitino al minimo i disagi”.

La Società Strada dei Parchi, concessionaria delle autostrade A24 e A25 informa che da 24 ore nevica su ampi tratti del sistema autostradale. In alcuni punti e precisamente da Villanova ad Avezzano e da Tornimparte a Teramo sono già caduti più di 50 centimetri di neve.
L’autostrada è aperta e il transito di auto e mezzi leggeri  è garantito dalla presenza di oltre 200 mezzi spalaneve e spargisale in funzione a turni, che impegnano h24 circa 400 operatori. 
Nel corso della notte sono previsti forti rovesci e bufere, quindi si stima che la coltre nevosa nei tratti più esposti di A24 e A25 possa superare il metro di altezza.
La concessionaria Strada dei Parchi garantisce la transitabilità di A24 e A25 anche in queste condizioni, ma raccomanda agli automobilisti che domani mattina o in serata si dovranno mettere in viaggio di farlo solo se è strettamente necessario e comunque non senza avere catene a bordo o meglio ancora aver montato pneumatici da neve. Prima di partire, inoltre, si consiglia di mantenersi informati sulla situazione meteo e la verifica della percorribilità con i canali radiofonici dedicati come RTL102 o Isoradio RAI 103,3 Mhz. La società Strada dei Parchi ricorda che quando, come in questi casi, scatta l’allerta a livello di “Codice Rosso” ci possono essere dei blocchi temporanei della percorribilità.
Da questa sera i mezzi pesanti bloccati all’ingresso dei caselli – così come prescritto  dai protocolli  operativi del “Piano Neve” – condivisi con la Polizia Stradale e con le Prefetture territorialmente competenti, potranno riprendere la circolazione esclusivamente in convogli preceduti in testa da mezzi spartineve e scortati dalla Polizia Stradale.
I blocchi dei mezzi pesanti sono scattati sui seguenti tratti: •    tra Tivoli e Castel Madama, sull’A24 in direzione Teramo e presso la Barriera di Teramo in direzione Roma;•    sull’A25 nel tratto tra Villanova e Chieti in direzione Torano.Presso tutte le stazioni autostradali interessate dai fenomeni nevosi sono stati attuati i provvedimenti di regolazione traffico in ingresso in autostrada, con chiusure temporanee, finalizzate ad agevolare la pulizia della carreggiata ed all’adozione dei suddetti provvedimenti da parte delle Forze dell’Ordine.
Il sistema di previsioni meteo di Strada dei Parchi evidenzia l’approssimarsi dei seguenti  fenomeni nella giornata di oggi e di domani: OGGI Sera: A24 L’Aquila Est-Teramo, nevischio al di sotto dei 300 m sul e neve al di sopra con cumulata massima di 7-10 cm in 6h sulla tratta Assergi-S.Gabriele/Colledara. A25 Magliano-Alanno/Scafa, nevischio al di sotto dei 300 m sul e neve al di sopra con cumulata massima di 10-12 cm in 6h sulla tratta Pescina-Cocullo. 
DOMANI notte: A24 Torano-Teramo, nevicate da deboli a moderate oltre i 200 m con cumulata massima di 15 cm in 6h sulla tratta Assergi-S.Gabriele Colledara. A25 Svincolo di Torano – Alanno/Scafa nevicate da deboli a moderate oltre i 200m con cumulata massima di 15-17 cm in 6h sulla tratta Pescina-Pratola Peligna. Possibili rovesci di neve o episodi di acqua/neve fino a Giulianova e Pescara. Mattina: A24 Tagliacozzo-Teramo, nevischio al di sotto dei 200m e neve al di sopra con cumulata massima di 15-17 cm in 6h sulla tratta Assergi-S.Gabriele Colledara. A25 Torano-Chieti nevischio al di sotto dei 300 m e neve al di sopra con cumulata massima di 10 cm in 6h sulla tratta Pescina-Pratola Peligna. Possibili rovesci di neve o episodi di acqua/neve fino a Giulianova e Pescara. Pomeriggio: A24 Torano-Teramo, nevischio al di sotto dei 200m e neve al di sopra con cumulata massima di 7 cm in 6h sulla tratta Assergi-S.Gabriele Colledara. A25 Avezzano-Alanno/Scafa nevischio al di sotto dei 300 m e neve al di sopra con cumulata massima di 15 cm in 6h sulla tratta Pescina-Pratola Peligna. Possibili rovesci di neve o episodi di acqua/neve fino a Giulianova e Pescara. Sera: A24 L’Aquila Est-S.Gabriele Colledara, nevischio al di sotto dei 200m e neve al di sopra con cumulata massima di 3 cm in 6h sulla tratta Assergi-S.Gabriele Colledara. Nevischio Torninparte-Valle del Salto. A25 Avezzano-Alanno/Scafa nevischio al di sotto dei 300 m e neve al di sopra con cumulata massima di 15 cm in 6h sulla tratta Pescina-Pratola Peligna. Possibili rovesci di neve o episodi di acqua/neve fino a Giulianova e Pescara. 
Sulla base delle previsioni 
DOPODOMANI notte: A24 Torano-Teramo, nevicate moderate oltre i 200m con cumulata massima di 15 cm in 6h sulla tratta Assergi-S.Gabriele Colledara. A25 Torano – Chieti nevicate da deboli a moderate oltre i 200m con cumulata massima di 10 cm in 6h sulla tratta Pescina-Pratola Peligna. Possibili rovesci di neve o episodi di acqua/neve fino a Giulianova e Pescara.
Mattina: A24 L’Aquila Est-Colledara, nevischio al di sotto dei 300m e neve al di sopra con cumulata massima di 3 cm in 6h sulla tratta Assergi-S.Gabriele Colledara. A25 Celano-Cocullo neve con cumulata massima di 3 cm.
Pomeriggio: A24 L’Aquila Est-Colledara, nevischio al di sotto dei 300m e neve al di sopra con cumulata massima di 5 cm in 6h sulla tratta Assergi-S.Gabriele Colledara. Tratta Tagliacozzo-Avezzano nevischio.
Sera: A24 Torano-S.Gabriele Colledara, nevischio al di sotto dei 400m e neve al di sopra con cumulata massima di 5 cm in 6h sulla tratta Assergi-S.Gabriele Colledara. Nevischio Torninparte-Valle del Salto. A25 Avezzano-Cocullo nevischio, Cocullo-Alanno/Scafa nevischio al di sotto dei 400 m e neve al di sopra con cumulata massima di 10 cm in 6h sulla tratta Cocullo-Pratola Peligna.
In funzione dell’’evoluzione delle condizioni meteo su entrambe le autostrade A24 ed A25, come previsto dal Piano Operativo, condiviso con la Polizia Stradale e con le Prefetture territorialmente competenti, proseguirà l’adozione dei provvedimenti previsti. Strada dei Parchi consiglia i Viaggiatori di mettersi in viaggio sulle autostrade A24 ed A25 solo dopo essersi informati sulle condizioni meteo e della circolazione in autostrada.
Inoltre, si raccomanda prudenza ai conducenti e si invitano i viaggiatori ad adottare particolari misure precauzionali.

 

Allarme della Coldiretti: danni ai vigneti 

L’improvvisa e abbondante nevicata che si è verificata la notte scorsa sull’Abruzzo, dopo un inizio di novembre caldo rispetto alla norma,  ha determinato ingenti danni alle produzioni orticole ed in particolare alle piantagioni viticole, che non erano preparate al repentino calo della temperatura e non hanno retto al peso a causa della presenza del fogliame non ancora caduto. Le conseguenze della perturbazione si sono avvertite in tutte le province con particolare riferimento a Pescara e Chieti. In alcuni casi, la neve ha abbattuto diversi ettari di vigneto a tendone con danni immaginabili ma non ancora quantificabili. Le zone più colpite, ad una prima stima, sono San Valentino in Abruzzo Citeriore, Loreto Aprutino e Città Sant’Angelo in provincia di Pescara; Ripa teatina e Bucchianico per la provincia di Chieti. “L’abbattimento dei vigneti determinerà sia la sostituzione di gran parte delle piante sia il ripristino della struttura con costi elevatissimi per il produttore” commenta Coldiretti Abruzzo “è evidente, dopo anche le recenti esondazioni dei fiumi dovute alle piogge degli ultimi giorni che comporteranno la ripetizione delle semine, che l’anomala stagione si sta rivelando penalizzante per tutto il settore. Questa volta, ad essere colpiti sono stati i produttori di uno dei comparti più importanti dell’economia abruzzese, che ha consentito di salvaguardare l’export complessivo della regione. Valuteremo insieme all’assessorato all’agricoltura gli interventi più adeguati per far fronte alla grave situazione dei produttori danneggiati”.

 

 

A cura di Luca Zarroli, Daniele Galli, Tania Di Simone e Luca Ruffini



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