Pescara. A quasi un anno dall’approvazione della norma proposta dal consigliere regionale di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo per attivare anche in Abruzzo il trasporto gratuito delle bici sui treni mediante una convenzione tra Regione e Trenitalia la legge rimane inapplicata.
La denuncia viene dallo stesso Acerbo, che ricorda che soltanto a maggio, cioè 5 mesi dopo, è stata approvata una bozza di convenzione con delibera di giunta che però, sottolinea il consigliere regionale, “oltre che tardiva risultava anche discutibile come giustamente ha sottolineato il Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano limitando solo a 5 il numero di bici per ogni singolo treno. Comunque l’iter si è bloccato a quel punto senza che il servizio si attivasse concretamente. Dopo una così lunga attesa ho ritenuto doveroso presentare all’assessore Morra un’interrogazione per chiedere le ragioni di tale clamoroso ritardo”.
La richiesta non è rimasta inascoltata e così il dirigente del Servizio Trasporto Pubblico Locale, ha convocato una riunione per domani mattina alla Direzione Trasporti a Pescara per discutere le tematiche inerenti la convenzione per la mobilità ciclistica tra la Regione Abruzzo e Trenitalia S.p.A..