Per ciò che riguarda i tempi di pagamento, “per i biomedicali – spiega Chiodi dati alla mano – hanno raggiunto i 158 giorni, il valore più basso dal 1997 ad oggi. L’Abruzzo è al nono posto in Italia con una media nazionale di 243 giorni, con 200 giorni per l’Emilia Romagna, 205 per il Veneto e 211 per la Toscana. Dal mese di gennaio lo scoperto verso Assobiomedica è passato da 112.5 milioni di euro a 89.5. L’Abruzzo dopo la Liguria è la regione in piano di rientro che ha i tempi di pagamento più bassi e già per il prossimo mese ci aspettiamo che i tempi di pagamento arrivino a 120 giorni”.
Ridotti anche i tempi delle singole aziende sanitarie, con le Asl di Teramo e Pescara, in particolare, con tempi rispettivamente di 90 giorni e 110, che valgono il 30esimo e il 58esimo nella classifica nazionale delle Asl. “Tutto questo – conclude Chiodi – equivale ad immettere maggiore liquidità nel sistema delle imprese, ovvero sostenere la ripresa del nostro Paese, aumentare gli investimenti delle aziende e limitare l’aumento della disoccupazione”.