Lo hanno comunicato Pio Rapagnà e Giovanna Forti, spiegando come “dopo tanti anni di lotta “fuori” dal Consiglio Regionale, è necessario adesso eleggere nostri rappresentanti alla Regione che si impegneranno ad affrontare e a risolvere i più gravi problemi dei cittadini abruzzesi, a partire dal diritto alla Casa e al Lavoro, per la riduzione del costo dei servizi pubblici, per la sicurezza stradale e per la salvaguardia dell’ambiente. Per tutti i Cittadini abruzzesi è importante ottenere l’effettivo abbassamento dei costi della raccolta e smaltimento dei rifiuti e una sensibile riduzione delle tariffe della TARES e della prossima “tassa sui rifiuti e servizi comunali” (TRISE), dei trasporti pubblici locali, delle bollette dell’Acqua e dei Ticket sui servizi sanitari e assistenziali, sulle cure e sulle medicine. Per gli Inquilini è fondamentale “riconquistare” il diritto al “riscatto” delle Case Popolari ed ex-Gesc, un canone di affitto veramente equo e giusto per tutti, la “ricostruzione” degli alloggi pubblici e privati danneggiati dal terremoto del 6 aprile 2009 e la loro tempestiva “messa in sicurezza antisismica. La nuova tassa TRISE che entrerà in vigore nel gennaio 2014, è composta dalla TA.RI che è la vecchia tassa sui rifiuti (TARSU), e dalla TA.SI che è la nuova imposta sui servizi comunali, che comprenderà anche l’IMU sulla proprietà della casa e che anche gli Inquilini pagheranno al 30%. Il Movimento Città per Vivere sin dal 2007 ha costituito in Abruzzo un “Comitato Promotore dei Referendun regionali abrogativi” per tagliare i costi e gli sprechi della politica e degli “enti inutili”, ridurre drasticamente le doppie e triple indennità dei Consiglieri regionali, le consulenze, gli incarichi e le nomine “clientelari” e abolire gli “enti inutili” (Consorzi e Società costituite dai Comuni, dalle Province e dalla Regione). E così, con l’impegno diretto dei Consiglieri regionali, per la prima volta in Abruzzo si potranno svolgere i “Referendum abrogativi” per tagliare i costi e gli sprechi degli “Enti Gestori” dei servizi pubblici e ridurre così le insostenibili tasse Regionali e tariffe Comunali. Fare i Referendum contro i costi e gli sprechi della politica e degli enti inutili, così come presentare una Lista Civica, comporta – concludono Rapagnà e Forti – uno straordinario impegno per la raccolta delle firme che dovrà tenersi nei prossimi mesi, quale “esempio concreto” di un impegno “civile” e della volontà di partecipazione popolare e “civica” dei Cittadini, anche attraverso l’esercizio costituzionale del diritto di eleggere propri rappresentanti nelle Istituzioni e di essere eletti”.
Il Movimento Regionale Città per Vivere e Mia Casa d’Abruzzo annunciano che domenica 20 ottobre alle ore 10.30 nel Salone della Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi terranno una Assemblea Pubblica per la presentazione di una Lista Civica alle prossime elezioni regionali, con un proprio Candidato Presidente della Regione Abruzzo.
Lo hanno comunicato Pio Rapagnà e Giovanna Forti, spiegando come “dopo tanti anni di lotta “fuori” dal Consiglio Regionale, è necessario adesso eleggere nostri rappresentanti alla Regione che si impegneranno ad affrontare e a risolvere i più gravi problemi dei cittadini abruzzesi, a partire dal diritto alla Casa e al Lavoro, per la riduzione del costo dei servizi pubblici, per la sicurezza stradale e per la salvaguardia dell’ambiente. Per tutti i Cittadini abruzzesi è importante ottenere l’effettivo abbassamento dei costi della raccolta e smaltimento dei rifiuti e una sensibile riduzione delle tariffe della TARES e della prossima “tassa sui rifiuti e servizi comunali” (TRISE), dei trasporti pubblici locali, delle bollette dell’Acqua e dei Ticket sui servizi sanitari e assistenziali, sulle cure e sulle medicine. Per gli Inquilini è fondamentale “riconquistare” il diritto al “riscatto” delle Case Popolari ed ex-GESCAL, un canone di affitto veramente equo e giusto per tutti, la “ricostruzione” degli alloggi pubblici e privati danneggiati dal terremoto del 6 aprile 2009 e la loro tempestiva “messa in sicurezza antisismica. La nuova tassa TRISE che entrerà in vigore nel gennaio 2014, è composta dalla TA.RI che è la vecchia tassa sui rifiuti (TARSU), e dalla TA.SI che è la nuova imposta sui servizi comunali, che comprenderà anche l’IMU sulla proprietà della casa e che anche gli Inquilini pagheranno al 30%. Il Movimento Città per Vivere sin dal 2007 ha costituito in Abruzzo un “Comitato Promotore dei Referendun regionali abrogativi” per tagliare i costi e gli sprechi della politica e degli “enti inutili”, ridurre drasticamente le doppie e triple indennità dei Consiglieri regionali, le consulenze, gli incarichi e le nomine “clientelari” e abolire gli “enti inutili” (Consorzi e Società costituite dai Comuni, dalle Province e dalla Regione). E così, con l’impegno diretto dei Consiglieri regionali, per la prima volta in Abruzzo si potranno svolgere i “Referendum abrogativi” per tagliare i costi e gli sprechi degli “Enti Gestori” dei servizi pubblici e ridurre così le insostenibili tasse Regionali e tariffe Comunali. Fare i Referendum contro i costi e gli sprechi della politica e degli enti inutili, così come presentare una Lista Civica, comporta – concludono Rapagnà e Forti – uno straordinario impegno per la raccolta delle firme che dovrà tenersi nei prossimi mesi, quale “esempio concreto” di un impegno “civile” e della volontà di partecipazione popolare e “civica” dei Cittadini, anche attraverso l’esercizio costituzionale del diritto di eleggere propri rappresentanti nelle Istituzioni e di essere eletti”.