Con queste dichiarazioni il segretario provinciale del Pd Robert Verrocchio interviene in merito al decreto numero 51 della giunta regionale, con il quale, a detta del politico, sarebbe a rischio l’assistenza stessa per migliaia di disabili in tutto l’Abruzzo. “Questo decreto – spiega meglio Verrocchio – deve essere immediatamente ritirato. Stiamo parlando di strutture che ogni giorno hanno in carico quasi seimila disabili in tutta la nostra regione, le fasce più deboli tra i malati, ragazzi e adulti talmente gravi che non possono essere seguiti in famiglia. È tremendo che si pensi di risparmiare su queste persone. È un taglio di diritti da macelleria sociale. Oltre al fatto che i fondi verrebbero tagliati con effetto retroattivo, con questo contratto le strutture sarebbero a rischio chiusura. È una decisione assurda, che per di più porterebbe ad un risparmio minimo sul bilancio regionale, e che invece porterebbe ad un notevole aggravio per le nostre casse se questi malati decidessero di andare a curarsi fuori regione. Sono totalmente d’accordo col gruppo regionale del Pd, che domani porterà un ordine del giorno per bloccare il decreto di Chiodi”.