La situazione generale dei parchi e le difficoltà che gli stessi si trovano ad affrontare in questo particolare e difficile momento della vita del Paese.
Questo l’argomento al centro della lettera che il Commissario del Parco Nazione di Abruzzo, Lazio e Molise, Giuseppe Rossi, ha scritto al Ministero dell’Ambiente Andrea Orlando. Nella lettera, so fa riferimento alla grande importanza e al ruolo determinante che i parchi svolgono per la politica del territorio, sia in termini di conservazione della natura che in termini di tutela e valorizzazione della cultura, dell’arte, della storia e delle identità dei luoghi. Si accenna poi alla esigenza di lavorare per la creazione di un vero e proprio Sistema nazionale di aree protette e ci si sofferma specialmente sulla specifica situazione del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e sulle peculiarità naturalistiche di questo territorio. Si illustra, in particolare, la situazione dell’orso bruno marsicano, evidenziando i gravi rischi cui va incontro per la sopravvivenza a causa di attività invasive, bracconaggio, avvelenamento criminoso del territorio, difficile situazione sanitaria, pascolo abusivo, abusi di vario genere. Nella nota si sottolinea il bisogno di un impegno più deciso e convinto delle Istituzioni, e si invita a valutare le opportunità di istituire una vera e propria “Autorità speciale per l’Orso bruno marsicano”, di nomina governativa, capace di rendere a sintesi le varie competenze istituzionali e assumere decisioni cogenti superando tutte le difficoltà e i limiti esistenti in una complessa realtà territoriale e amministrativa quale è appunto quella del Parco e dell’areale dell’Orso marsicano. La lettera si conclude con la richiesta di un incontro per approfondire i vari argomenti segnalati.