La Regione Abruzzo va in ferie un mese e mezzo per le elezioni. Nella giornata di oggi con un a nota inviata al Presidente del Consiglio Nazario Pagano il Gruppo PD ha chiesto che il consiglio regionale riprenda i lavori delle commissioni e non si interrompa per le elezioni.
“Avevamo convenuto – spiega il capogruppo Pd, Camillo D’Alessandro – per una interruzione fisiologica del lavori del consiglio (ndr, il prossimo a marzo?) e delle commissioni dal cinque gennaio, ma purtroppo questa settimana le commissioni non sono state convocate ed addirittura, senza alcuna motivazione, la collega Verì prima ha convocato la commissione sanità salvo poi revocarla”.
“Non si giustifica – riprende il consigliere regionale – questo lungo periodo morto dell’attività almeno delle commissioni, dove c’è molto da fare di arretrato e ci sono urgenze che non possono aspettare i comodi dei candidati e le necessità politiche”.
” Per esempio – insiste il capogruppo del PD – vorremo convocare Gatti per chiedergli di riferire in commissione circa la bocciatura, pressoché unanime, del CAL (Consiglio delle Autonomie Locali) della sua proposta sulla riforma del Walfare regionale. La legge attesa da sempre ha incontrato il no di coloro che dovrebbero applicarla, cioè i sindaci. Parliamo di una legge che riguarda i diversamente abili, i non autosufficienti, gli anziani, i giovani, le famiglie. Tutto questo viene molto prima della campagna elettorale”
“Ho chiesto al Presidente Pagano – conclude D’Alessandro – di prendere atto del mancato lavoro e di rivedere il calendario consentendo lo svolgimento delle attività almeno fino alla settimana prima delle elezioni”
La lettera indirizzata a Pagano
Al Signor Presidente del Consiglio Regionale
Avv. Nazario PAGANO
Gentile Presidente,
la volevo informare che le sedute delle commissioni previste fino al 05 gennaio non sono state calendarizzate ed addirittura disdette. A titolo di esempio la commissione sanità, presieduta dalla collega Nicoletta Verì, è stata inspiegabilmente revocata.
Alla luce di tale circostanza sono certo che Lei condividerà la necessità di aggiornare il calendario e prevedere che i lavori delle commissioni si svolgano comunque almeno fino alla ultima settimana prima delle elezioni politiche previste il 25 e 26 febbraio. In tal senso credo che vada superata la sospensione dei lavori dal 05 gennaio fino alle elezioni, proprio alla luce delle verificata mancata attività svolta.
Ritengo che non ci siano ragioni oggettivamente ostative affinché il Consiglio Regionale fermi la propria attività nelle commissioni anche alla luce di questioni urgenti che non possono essere rinviate in ragione della campagna elettorale.
I nostri comportamenti sono giustamente sottoposti al giudizio pubblico e richiedono massima coerenza per chi copre incarichi istituzionali. Si torni al lavoro, si dia il buon esempio.
Distinti saluti.
Pescara, 30 gennaio 2013
IL PRESIDENTE GRUPPO REGIONALE PD
Dott. Camillo D’ALESSANDRO