Il Consiglio regionale ha approvato il disavanzo di amministrazione al 31 dicembre 2014, ai sensi e per gli effetti del decreto legge 78/2015, che prevede l’adozione di un piano di rientro del disavanzo presunto al 31 dicembre 2014 della durata di venti anni per quote annuali costanti.
Il disavanzo regionale, quantificato in euro 510.883.440,15, verrà ripartito in quote annuali pari a euro 25.544.172,01 entro l’esercizio finanziario dell’anno 2034. All’esito della votazione hanno votato contro il M5S mentre si sono astenuti Forza Italia, Abruzzo Futuro e Alternativa Popolare.