Secondo la legge regionale 15 del 2016, il programma prevede il riparto delle quote finanziarie per il ristoro dei danni causati dagli orsi e per l’attività di controllo e monitoraggio della specie.
La programmazione prevede una spesa di 60mila euro, così divisi: 10mila euro (indennizzo danni), 20mila euro (monitoraggio e controllo orsi problematici e acquisto di sistemi di dissuasione e di protezione per le riserve regionali), 10mila euro (acquisto di sistemi di dissuasione e di protezione per le associazioni Ong ambientaliste impegnate sul tema) e 20mila euro (attività di gestione del Patom).
Il programma è stato elaborato congiuntamente dagli assessorati regionali ai parchi e all’agricoltura. Le aree interessate alle attività di prevenzione sono quelle limitrofe al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, in particolare le aree protette circoscritte dalle riserve regionali di Monte Genzana Alto Gizio e Gole del Sagittario, dove sono state installate reti elettrificate nei siti sensibili.