Nella presentazione del programma, la nuova eletta ha tracciato le linee progettuali per una presenza nella vita politica regionale da parte delle donne.
“Il nostro impegno” ha detto “sarà quello di stimolare e di realizzare una politica a 360 gradi, che si preoccupi dei cittadini, quindi la nostra attenzione sarà rivolta a tutti per l’intera regione Abruzzo, senza alcuna disparità. Lavoreremo con il nostro coordinamento per rilanciare le battaglie del nostro partito con la nostra solita concretezza. Abbiamo già iniziato con i problemi del lavoro, affronteremo ad Ottobre la campagna referendaria dei tre referendum su articolo 8 sulla rappresentanza sindacale, articolo 18 e finanziamento pubblico dei partiti. Evidenzieremo in autunno il problema del credito e delle banche. Saremo in trincea su diritti civili, discriminazioni e ingiustizie sociali. Un occhio particolare lo apriremo sulla sanità e i disservizi. In pratica siamo e saremo in prima linea su tutti i problemi del cittadino. Il nostro impegno sarà contro la disparità, per evitare che vi siano cittadini di serie A e di serie B, soprattutto in questa fase della nostra economia che si preannuncia drammatica”.