E’ quanto si apprende consultando la pagina “Servizi veterinari” del “Portale Sanità” del sito web della Regione Abruzzo. “Se non che, digitato il numero, nessun operatore risponde”. Lo afferma il consigliere Walter Caporale nell’interrogazione a risposta immediata presentata ieri “che il 26 luglio dello scorso anno il Servizio Sanità Veterinaria della Direzione Politiche della Salute ha inviato a diverse Associazioni una lettera di invito ad una procedura negoziata di cottimo fiduciario per l’affidamento del “Servizio relativo alla gestione del numero verde della Regione Abruzzo per i problemi del randagismo e degli animali d’affezione”. Il bando stabiliva nel successivo 29 agosto il termine entro il quale far pervenire le offerte al Servizio Sanità Veterinaria. Ora – continua l’esponente dei Verdi – dal momento che sul Portale Sanità del sito web della Regione si rimanda al numero verde “randagismo”, si presume che la gestione del servizio sia stata effettivamente affidata. Ma non è così”.
Per questo motivo Caporale chiede al presidente della giunta regionale nonché Commissario per la Sanità notizie “sull’affidamento del ‘Servizio relativo alla gestione del numero verde’, nella consapevolezza che, nell’assenza totale di risorse, strutture e personale qualificato nel territorio, la creazione di un numero verde, quand’anche fosse attivo, viene a configurarsi come una pura operazione di marketing che poco o nulla può contribuire alla soluzione del problema del randagismo”.