Dopo l’ennesima richiesta del “popolo dei ciclisti” in merito all’approvazione della Legge Regionale “Interventi per favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica”, il consigliere regionale Claudio Ruffini, promotore del progetto di legge, rassicura i cicloamatori. “L’iter del progetto di legge sta andando avanti – dichiara Ruffini – è stato rallentato da problemi di impiego di risorse ma, a breve, verrà portato di nuovo presso le competenti commissioni per poi essere condiviso con i vari portatori di interesse”.
La norma, presentata nell’aprile 2010 dai consiglieri regionali del gruppo PD, Ruffini in testa, vuole promuovere la ciclabilità e la pedonalità in tutti i suoi aspetti, come elementi della mobilità sostenibile sia in ambito urbano che extraurbano e incentivo per il turismo “lento”.
La creazione di una rete di percorsi ciclabili e pedonali, sia attraverso la realizzazione di apposite piste, sia con accorgimenti che permettano la coesistenza di auto, bici e pedoni, porterebbe ad una maggiore vivibilità degli ambienti urbani favorendo lo sviluppo del cicloturismo, in linea con le azioni che, ultimamente, il Settore Turismo della Regione ha messo in atto.
La legge riprende alcuni articoli della LR 72/1999 integrandoli ed ampliandoli, creando, di fatto, un vero e proprio sistema regionale, collegato con quello nazionale, di percorsi ciclabili.