“La giunta” aggiunge “non ha individuato risorse aggiuntive da destinare al settore e quindi non si potrà venire incontro alle richieste avanzate nel corso del recente incontro con i capigruppo e il presidente del Consiglio regionale. L’assessore al bilancio ha indicato nelle fondazioni bancarie l’indirizzo a cui bussare. E’ evidente che la cultura non è una priorità di una giunta priva di regia politica e incapace di selezionare priorità. Possibile che non vi siano voci su cui fare economia e reperire risorse? Da tre anni l’Abruzzo è in questa situazione: c’era tutto il tempo per cercare di coinvolgere le fondazioni ma avrebbero dovuto pensarci il presidente Chiodi e l’assessore alla cultura. O no? Se non ci si dà una mossa l’Abruzzo perde alcuni milioni di euro di trasferimenti dallo Stato (con inevitabili ripercussioni occupazionali). Oggi comunque è stata licenziata in commissione la legge per l’adunata nazionale degli alpini che prevede lo stanziamento di 200mila euro. Chiodi e Pagano hanno annunciato l’arrivo di 100 milioni di euro ma per la cultura e il sociale non si trova una lira”.