Il progetto di legge, sottoscritto inizialmente dal presidente Di Pangrazio e dai consiglieri D’Alessandro, Mariani e Berardinetti, e integrato con l’emendamento del consigliere Olivieri, è stato licenziato dalla Commissione e stabilisce che entro trenta giorni dall’adozione della deliberazione di indirizzo della Giunta il Dipartimento competente svolge le procedure di evidenza pubblica finalizzate alla gestione in concessione, a titolo oneroso, dei nodi logistici regionali e delle relative infrastrutture. Gli adeguamenti strutturali e i costi di gestione, previa autorizzazione regionale, sono posti a carico dei soggetti gestori.
“Il progetto di legge – afferma Di Pangrazio – tende a superare l’inerzia di troppi anni per l’attivazione degli snodi logistici e la loro integrazione produttiva nel sistema economico e industriale dell’Abruzzo.
Particolare rilevanza assume il Centro smistamento merci nella Marsica che connette gli assi viari Roma-Pescara, Napoli-Rieti/L’Aquila-Teramo, consentendo una forte integrazione dell’Abruzzo interno nel sistema intermodale dell’Italia Centrale.
La sua funzione sarà inoltre commisurata dal 2018 agli obiettivi comunitari di riduzione delle emissioni o di miglioramento ambientale. Ringrazio tutti i commissari, il presidente Mario Olivieri per aver consentito la scelta del testo da me presentato come testo base per l’approvazione e i presidenti delle Commissioni Prima e Seconda, Maurizio Di Nicola e Pierpaolo Pietrucci”.
Anche il Consigliere regionale Mario Olivieri esprime grande soddisfazione per il risultato ottenuto sulla gestione degli autoporti d’Abruzzo nella giornata di ieri.
Ad esempio, il comune di San Salvo potrà, oltre che gestire i lavori per il definitivo completamento dell’autoporto, curarne la manutenzione e la gestione con l’affidamento dell’apposita gara pubblica, finalizzata alla scelta del gestore, alla particolarizzazione della utilizzazione logistica e, soprattutto a garantire la fine degli episodi di vandalismo, registrati negli ultimi anni, a danno delle infrastrutture.
Con il varo della legge, grazie alla azione di Olivieri e con le decisioni dei singoli comuni, sarà possibile garantire all’economia abruzzese l’utilizzo di una infrastrutture intermodali, in grado di attivare notevoli investimenti e di sostenere l’abbassamento dei costi di trasporto delle imprese utilizzatrici, creando un moderno volano che potrà garantire molti posti di lavoro e una nuova occupazione dei territori interessati.