La cerimonia è prevista mercoledì 29 febbraio al palaghiaccio di Roccaraso. “Per la prima volta, un mondiale di sci alpino si disputa sull’Appennino” ha spiegato il presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano. Lo consideriamo un evento straordinario per la promozione del nostro patrimonio turistico e sportive, in particolare, come in questo caso il bacino sciistico dell’Alto Sangro. La manifestazione sportiva prevede la partecipazione di 60 nazioni e di atleti di età compresa tra i 15 e i 20 anni, tra cui si annoverano anche quelli che hanno già esordito in Coppa del Mondo.
Papa Benedetto XVI ha ringraziato gli organizzatori per aver promosso l’evento sportivo rivolto soprattutto ai giovani. In un momento così difficile per la società, ha detto, promuovere i valori attraverso lo sport è certamente significativo.
Pagano, dopo il tradizionale rito del “baciamano”, ha consegnato i doni al Pontefice. La delegazione è stata accompagnata dal Commissario straordinario della Federazione italiana sport invernali Franco Carraro e dell’assessore regionale allo Sport Carlo Masci.