Si è spento a Roma, dopo una breve malattia, l’architetto Gianluigi Nigro. Nato nel 1936 a Ortona, laureato in Architettura nel 1963, docente di Urbanistica presso la Facoltà di architettura “Ludovico Quaroni” di Roma e esperto di pianificazione territoriale e urbanistica, l’Architetto Nigro ha rappresentato una delle personalità di maggiore spicco nel dibattito urbanistico nazionale.
Alla lunga attività di ricerca e insegnamento universitario, di promozione culturale nell’ambito dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, di cui è stato segretario e presidente, ha affiancato la pratica professionale come progettista e consulente in materia di programmazione e pianificazione territoriale, paesistica e urbanistica, per diverse amministrazioni centrali, regionali e locali. In provincia di Teramo è stato il redattore del PRG di Roseto degli Abruzzi, adottato dalla precedente giunta comunale e annullato dall’attuale, e del Piano di Assetto Naturalistico (PAN) della Riserva del Borsacchio, strumento mai adottato. Cordoglio da parte dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Teramo.
“Con la scomparsa dell’Arch. Gianluigi Nigro” ha dichiarato il presidente Giustino Vallese “perdiamo una delle figure di spicco del mondo della pianificazione territoriale. A noi colleghi, soprattutto a chi ha avuto modo di conoscerlo personalmente e di apprezzare il suo operato, rimane il suo esempio di professionista, ma soprattutto di uomo”.