Dopo essere stato convalidato in Commissione lo scorso 29 marzo, il provvedimento è stato approvato definitivamente nel corso della seduta odierna del Consiglio Regionale, con il voto favorevole della maggioranza e del centrodestra e con l’astensione del Movimento Cinque Stelle.
In attesa di novità da Roma, il testo prevede il legittimo affidamento delle concessioni demaniali ai soggetti che ne erano titolari prima del 2010, e garantisce un’applicazione uniforme su tutto il territorio regionale.
«Il testo è una risposta originale dell’Abruzzo a un problema che assilla da anni tutte le regioni costiere d’Italia e che ha danneggiato direttamente la nostra economia contribuendo a rallentare gli investimenti sul turismo», afferma il primo firmatario della legge, Luciano Monticelli.
«Io trovo che la politica migliore non sia quella che riempie di chiacchiere i giornali locali stilando atti politici dal fiato corto, ma quella che risolve problemi concreti dei lavoratori e delle imprese: aver dato finalmente una risposta chiara sul demanio marittimo è un risultato estremamente positivo per l’Abruzzo, che fa il paio con la riforma del commercio su aree pubbliche inserita nel quadro della legge europea 2016.
Due questioni concrete e rilevanti, interessate entrambe dalla Direttiva Servizi, su cui sono state trovate soluzioni ampiamente condivise dopo un ampio confronto con tutte le forze politiche e le parti sociali interessate».
“Condividiamo la norma e l’abbiamo sottoscritta augurandoci che superi il rischio di impugnativa da parte del Governo ma siamo consapevoli dei rischi concreti in tal senso”.
E’ quanto dichiarano in una nota congiunta i Consiglieri regionali Lorenzo Sospiri (Forza Italia) e Mauro Di Dalmazio (Abruzzo Futuro) commentando l’esito della votazione relativa al Progetto di Legge, presentato dal Consigliere Monticelli, sulla tutela del legittimo affidamento dei concessionari balneari.
“Legge – sottolineano Sospiri e Di Dalmazio – approvata grazie al senso di responsabilità della minoranza che è rimasta al suo posto in Aula. Siamo fortemente convinti che la categoria dei balneatori, una risorsa così importante per l’economia nazionale e abruzzese, debba trovare la doverosa risposta normativa.
In Commissione avevamo proposto un progetto di Legge che, ne siamo ancora convinti, avesse tutti gli strumenti per essere realmente risolutivo rispetto a una problematica sempre più stringente che necessita di una soluzione immediata. Purtroppo in questi anni stiamo assistendo a una crisi settoriale sulla quale sono evidenti le responsabilità del Governo nazionale”.
“La nostra proposta sulla tutela dell’affidamento – aggiungono i Consiglieri di centrodestra – è stata scritta ispirandoci a quanto approvato dalla Regione Toscana calibrandolo in modo tale da superare tutti i rischi della incostituzionalità e siamo sicuri potrà tornare utile quando la Legge approvata oggi sarà impugnata, perché contraria ai principi dell’art. 117 della Carta costituzionale.
Superando le logiche di parte – concludono Sospiri e Di Dalmazio – abbiamo deciso di sottoscrivere il testo del collega Monticelli per dare un segnale di condivisione rispetto a un tema di straordinaria importanza”.