Pescara. Ogni grande donna ha una grande ambizione. Qualunque sia la TUA, noi ti accompagniamo nel viaggio”. E’ questo il claim scelto da Tua Spa per rendere omaggio alle donne che hanno fatto (e che continuano a fare) la storia con una mostra fotografica dalla location molto particolare: i treni e gli autobus.
Sui mezzi dell’azienda unica di trasporti della Regione Abruzzo, infatti, in occasione dell’8 marzo, sono state posizionate le immagini di alcune donne che hanno dato il loro determinante contributo alla società.
Non solo un omaggio per le donne, ma anche un’opportunità, per i moltissimi fruitori del servizio dell’azienda unica di trasporti, per conoscere alcuni aspetti del mondo femminile che hanno contribuito a scrivere la storia dei nostri giorni.
La mostra fotografica, che di fatto ha percorso in lungo e largo la regione Abruzzo ed altre regioni sia su strada che su ferrovia, ha reso omaggio a Nilde Iotti (la prima donna presidente a Montecitorio), Grazia Deledda (la prima donna italiana a vincere il premio Nobel per la letteratura), Samantha Cristoforetti (la prima donna a guidare una missione spaziale), Ottavia Penna Buscemi (la prima donna candidata alla presidenza della Repubblica italiana), Maria Gaetana Agnesi (la prima donna a pubblicare un manuale di matematica), Elena Lucrezia Cornaro (la prima donna al mondo a conseguire una laurea), Eva Mameli Calvino (la prima donna docente di botanica), Maria Montessori (la prima e unica donna italiana a cui è stata dedicata una banconota), Rita Levi Montalcini (la prima donna italiana a ricevere il premio Nobel per la medicina), Maria Federici e Filomena Delli Castelli (le prime donne politiche abruzzesi elette a far parte dell’Assemblea Costituente), Ernestina Prola (la prima donna italiana ad aver preso la patente), Elsa Morante (la prima donna a ricevere il premio letterario Strega), Trotula Dè Ruggiero (la prima donna ginecologa nella storia) e Berha Von Sutten (la prima donna a ricevere il premio Nobel per la pace).
L’iniziativa di Tua Spa si inquadra in un contesto di valorizzazione dei mezzi pubblici e sarà portata avanti nel corso del tempo; il mezzo pubblico, infatti, da intendersi non solo nell’accezione materiale, ma anche come veicolo di promozione culturale.