La proroga riguarda non solo i centri in cui l’esenzione era già in vigore dal settembre scorso (Montereale, Capitignano, Campotosto, Valle Castellana, Rocca Santa Maria), ma anche quelli ricompresi successivamente nel cratere (Teramo, Cortino, Crognaleto, Montorio al Vomano, Campli, Castelli, Civitella del Tronto, Torricella Sicura e Tossicia).
L’esenzione può essere richiesta in tutte le farmacie convenzionate, e riguarda sia la partecipazione degli assistiti alla spesa farmaceutica, sia anche l’eventuale quota dovuta sui medicinali equivalenti che non si adeguano al prezzo di riferimento regionale.
Sulla base di accordi con le Regioni Marche e Umbria, all’agevolazione possono accedere anche i residenti in queste regioni e temporaneamente domiciliati in Abruzzo. In questo caso, però, i termini per usufruire dell’esenzione sono fissati rispettivamente al 30 aprile e al 31 marzo prossimi.