Piano lupo, sit in di allevatori e sindaci (anche abruzzesi) per tutela specie

L’Aquila. Erano circa 300 tra allevatori e sindaci a manifestare a sostegno del Piano la conservazione del lupo, questa mattina in piazza della Repubblica a Roma, in attesa dell’incontro fra il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e i presidenti delle Regioni e che ha portato a non includere la questione nella Conferenza Stato-Regioni di oggi.

Guidati dal presidente della Provincia e primo cittadino di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli, hanno partecipato al sit-in allevatori e sindaci provenienti anche da Abruzzo Puglia Lazio e Toscana a difesa della pastorizia e anche convinti che i lupi vadano tutelati.

Per la Cia Toscana “il primo problema è salvaguardarne la biodiversità e la purezza, a partire proprio dalla razza” poi vanno sostenuti tutti gli interventi per regolare il numero degli ibridi e dei cani inselvatichiti.

La Cia Toscana, in particolare, sostiene il Piano spiegando che “c’è il rischio che venga accantonato a vantaggio delle lobby animaliste e a discapito di economia, ambiente e territorio toscano”.

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