“Chiedo alla Giunta regionale di non aspettare oltre: ho inviato in questo senso una sollecitazione al Presidente Luciano D’Alfonso e al Sottosegretario competente Camillo D’Alessandro.
La fusione è reclamata dalle sigle sindacali e condivisa dalla maggioranza dei lavoratori in forza ad Ama, che si sono espressi attraverso un referendum aziendale, con i pareri favorevoli arrivati al novanta per cento del totale delle preferenze espresse. Lo stesso orientamento è emerso nell’ultimo tavolo sindacale a cui ho partecipato, un tavolo alla presenza del sindaco dell’Aquila”.
“E’ evidente che – conclude Pietrucci – come affermano i sindacati e le Rsa Ama, tale fusione sarebbe oltremodo benefica, per servizi e opportunità, per il nostro territorio e per creare un soggetto pubblico, unico e forte, regionale”.