Uno stato di avanzamento delle attività molto positivo, come ha detto il Ministro, grazie ad un’azione congiunta tra Governo, Regione e sindaci su settori d’interesse che vanno dalle politiche ambientali alla messa in sicurezza, dalle infrastrutture alle bonifiche ambientali, allo sviluppo di attività connesse al turismo e alla cultura. Il Ministro ha tenuto ad esprimere, innanzitutto, la solidarietà del governo alle popolazioni colpite dalla drammatica emergenza neve combinata con l’evento sismico, sottolineando come il Patto per l’Abruzzo possa dare una speranza a questi territori feriti. Un ‘segnale operativo di solidarietà concreta sia per la ripresa economica sia per ricostruzione delle aree colpite’.
La riunione odierna è stata convocata con il Comitato di indirizzo e controllo e con i soggetti attuatori e capi Dipartimento. Presente il consigliere regionale Luciano Monticelli. Il Ministro ha voluto così misurare lo stato di avanzamento delle operazioni tecniche e burocratiche necessarie alla cantierizzazione degli interventi. Si è proceduto ad una precisa disamina dei tempi occorrenti per definire i progetti, i pareri e le procedure per la scelta del contraente.
“Il Ministro è qui – ha spiegato il Presidente D’Alfonso – per misurare il cammino di marcia e la prosecuzione di questa straordinaria opportunità riservata all’Abruzzo: un miliardo e mezzo di euro per 77 interventi che riguardano tutti i settori della vita economica. Il volano principale per lo sviluppo di questa regione. Dalle infrastrutture, con l’appalto dei lavori della Fondo Valle Sangro che allo stato prevede 19 offerte economiche da parte di 19 imprenditori partecipanti. Di qui a 30 giorni sapremo qual è l’offerta aggiudicata. Così come ci sono progressività amministrative per opere attese da 40 anni come porto Ortona e Pescara o per quello di Vasto, bonifiche ambientali compreso il grande tema del sito di Bussi, funzionamento di tutto il sistema depurativo o di approvvigionamento idrico e i grandi investimenti sulla attrattività turistica invernale, lo Zooprofilattico e il manicomio di Teramo. Di qui a 30 giorni, oppure 60 o 90 giorni, conosceremo o, la conclusione della progettazione o l’attivazione della procedura del bando di gara oppure la raccolta dei pareri favorevoli degli enti terzi per la maturità amministrativa. Abbiamo individuato, inoltre, 4 procedure che necessitano dell’aiuto del ministero per la Coesione territoriale, presieduto da De Vincenti, per sincronizzare lo sforzo della Regione con lo sforzo del governo centrale”.