Dopo l’Ordine degli Architetti della Provincia di Teramo anche il Coordinamento degli Ordini degli Architetti di Rieti, Ascoli Piceno, L’Aquila, Perugia, Terni, Fermo e Macerata, ha scritto al Commissario Straordinario per la ricostruzione, Vasco Errani, ai Governatori delle Regioni Abruzzo, Marche, Lazio e Umbria e al Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, per chiedere la riapertura dei termini per la presentazione delle domande di sopralluogo per la rilevazione dei danni degli ultimi eventi sismici.
Dopo la dichiarazione dello stato di emergenza dello scorso agosto, infatti, con gli ultimi eventi sismici si sono sommati altri danni a quelli precedenti, peggiorando situazioni già critiche o creandone nuove agli edifici che risultano oggi lesionati.
Il Coordinamento, già impegnato nell’organizzazione dei sopralluoghi effettuati dagli architetti nelle regioni colpite dal sisma, rinnova, inoltre, la sua disponibilità, anche attraverso gli Ordini provinciali, a qualsiasi forma di collaborazione che possa portare all’accelerazione delle operazioni di sopralluogo nelle zone interessate dagli eventi sismici degli ultimi mesi.