“Non andate in vacanza in Abruzzo, venite al nord, ci sono tantissime altre località, chiederemo di farvi fare uno sconto ma non andate in vacanza lì”. E scoppia la polemica per le parole del prete-giornalista veneto che ha consigliato di andare a a Brunico a sciare e di non andare in questo periodo nelle zone colpite dall’emergenza maltempo e terremoto, con la tragedia dell’Hotel Rigopiano, dove sono morte 29 persone.
Il primo a criticare e attaccare Don Bruno è stato Francesco Di Donato, sindaco di Roccaraso, che su Facebook ha scritto: “Roccaraso merita rispetto e non bisogna creare ulteriori danni a questo paese che è già stato umiliato. Queste affermazioni creano un enorme danno a tutto l’Abruzzo, si generalizza e la Rai non dovrebbe far passare questo tipo di messaggio”.
Di Donato ha ricordato che “gli impianti di Roccaraso sono aperti, sicuri, e perfettamente raggiungibili. Abbiamo un’organizzazione che è un modello a livello interregionale, ci sono stati investimenti infrastrutturali pubblici e privati considerevoli e non possiamo accettare che ogni sforzo possa essere vanificato da chi parla senza cognizione di causa e di tempo tramite la trasmissione girata sulla Rai, canone che peraltro tutti i cittadini dell’Abruzzo pagano e non è accettabile tutto ciò”.
Purtroppo la Rai non ha ancora preso ufficialmente posizione dopo la pessima dichiarazione di Don Bruno Fasani a La Vita in Diretta. Forse il Nord conta più dell’Abruzzo?