“Ancora una volta i fatti ci hanno dato ragione”. Il consigliere regionale del Pd, Marinella Sclocco, commenta così la notizia relativa all’impugnativa della legge regionale di riordino delle Ipab, da parte del Consiglio dei Ministri.
“Per un anno” ricorda la Sclocco “abbiamo cercato di modificare la legge regionale 17 sul riordino delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB) e disciplina delle Aziende Pubbliche di Servizi alla persona (ASP). Una legge che non convinceva, della quale abbiamo cercato di ritardare il suo iter perchè ritenevamo che non fosse possibile votarla. Puntualmente la maggioranza ci accusava di strumentalizzare, di esagerare con i nostri allarmismi. Ora il Consiglio dei Ministri ci dà ragione, definendola lesiva dei principi fondamentali in materia di coordinamento della finanza pubblica riservati alla legislazione statale. Occorre che questa maggioranza inizi al lavorare più attentamente sulle leggi che propone e approva, dovrebbe umilmente provare ad accettare li suggerimenti della minoranza, in particolar modo del Pd, che ha sempre cercato di lavorare con spirito collaborativo per restituire alla cittadinanza una migliore qualità delle Politiche Sociali in Abruzzo. Ora mi chiedo, quanto tempo ancora la nostra regione dovrà attendere per un dispositivo idoneo al riordino delle Ipab, avendo già aspettato due anni ed essendo ancora una volta fanalino di coda in Italia?”