Pescara. Il sostegno alla domanda interna è una delle leve della ripresa dei consumi e per i lavoratori del terziario e del turismo abruzzese arriva uno strumento ad hoc voluto dalle imprese e dai sindacati.
L’Ente Bilaterale del Terziario e del Turismo d’Abruzzo (Ebitertab), fondato da Confesercenti per la parte datoriale e da Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil per i dipendenti, ha infatti stanziato un plafond per sostenere con 100 euro ed un kit di cancelleria le famiglie dei lavoratori iscritti all’Ente e che hanno acquistato i libri di testo per le scuole medie e superiori.
Il bando, disponibile sul sito www.ebitertab.it, è rivolto ai lavoratori, assunti presso aziende appartenenti al settore del turismo e del terziario, aderenti ad Ebitertab. L’adesione all’Ente Bilaterale può avvenire contestualmente all’invio della domanda. Il contributo massimo erogabile è di 100 euro come riconoscimento della spesa sostenuta per l’acquisto dei soli libri di testo (sono esclusi gli articoli di cancelleria) per le scuole medie inferiori e superiori. Il contributo sarà erogato per un solo figlio e sino ad esaurimento delle risorse.
Alle prime duecento domande rientranti nei requisiti dell’Avviso, inoltre, l’Ebiterab assegnerà un kit base di articoli di cancelleria. La domanda, redatta sull’apposito modello TS1, dovrà essere presentata, dal 23 settembre 2011, alla sede regionale dell’Ente Bilaterale Ebitertab in via Raiale 110bis, 65128 Pescara entro e non oltre 16 novembre 2011, per raccomandata, a mano o con posta elettronica certificata. Per informazioni su questa e altre iniziative dell’Ente Bilaterale del Terziario e del Turismo d’Abruzzo sono a disposizione le 125 sedi territoriali di Confesercenti, Cgil, Cisl e Uil, il cui elenco è disponibile su www.ebitertab.it.
“E’ la prima iniziativa del genere in Abruzzo” spiega Antonio Terenzi, presidente di Ebitertab, “e propone anche nella nostra regione un modello avanzato di bilateralità come sostegno e integrazione al reddito. È una proposta innovativa che favorisce dipendenti ed imprese”.
“E’ interesse delle imprese rimettere in moto la domanda interna e quindi i consumi” spiega Beniamino Orfanelli, presidente di Confesercenti Abruzzo, “e questa è un’occasione importante che sperimenta in questa regione un modello assolutamente concreto e immediato”.
“Questo è un utilizzo proprio degli Enti bilaterali, perché ricorre a strumenti propri per dare vantaggi ai lavoratori” spiega Luca Ondifero, segretario regionale Filcams-Cgil, dà benefici ai lavoratori sulla riduzione del costo dei libri”.
Per Leonardo Piccinno, reggente Fisascat-Cisl, “questa iniziativa dell’Ente Bilaterale è la dimostrazione evidente che lo strumento degli enti bilaterali, messi a disposizione dalle organizzazioni Cgil, Cisl, Uil e da Confesercenti attraverso il Contratto collettivo nazionale di lavoro, serve a sviluppare il settore e a dare sostegno concreto come integrazione al reddito per i lavoratori ma anche alle stesse imprese che vedono in queste azioni la valorizzazione del ruolo sociale verso i lavoratori. Occorre fissare bene il concetto che l’adesione all’Ente Bilaterale non è un’ulteriore tassazione per lavoratori ed imprese ma l’opportunità di razionalizzare le risorse che gli stessi mettono a disposizione per valorizzare meglio la vita all’interno dell’impresa”.
“Stiamo parlando di una iniziativa da sostenere in pieno” sottolinea Mario Miccoli, segretario Uiltucs-Uil, “e che dà ai lavoratori un’occasione importante”.