La somma sarà destinata al ripristino delle sedi municipali e di altri edifici pubblici danneggiati dal sisma del 6 aprile 2009. Il provvedimento è il “Secondo programma di interventi prioritari” dopo quello che aveva stanziato 120 milioni di euro per il Comune dell’Aquila.
Attuatori degli interventi saranno i sindaci dei singoli Comuni, che provvederanno alla progettazione e all’indizione delle gare d’appalto. I fondi saranno trasferiti a rendicontazione delle spese effettivamente sostenute.