“La gestione di tali operazioni” denuncia il sindacato dell’Ugl “non è affatto chiara, è decisamente contraddittoria in quanto la discrezionalità supera ogni limite di decenza. Inopinatamente, molto influenti appaiono i sindacati della triplice ed il sindacato di base RDB. Il nucleo di valutazione regionale (la commissione in pratica) ha agito e agisce subendo le tirate di giacchetta dei sindacati della triplice usando due pesi e due misure nei criteri di valutazione: per alcuni colloqui ci sono i verbali e le schede di valutazione con il punteggio, per altri colloqui no! Esempio eclatante ne è la sessione dei colloqui del 15/12/2010 tenutesi alla sede regionale di l’Aquila. Il perdurare di tale situazione ci vedrà costretti ad interessare la Procura della Repubblica per verificare la sussistenza di eventuali abusi di reato e di abusi di potere”.