“Sport, scuola e natura” ha detto l’assessore regionale allo Sport Carlo Masci “rappresentano una combinazione ideale di elementi che, oltre a rendere unico un evento come questo, esaltano le potenzialità di un territorio che vive di turismo e che ha individuato nel bacino lacustre di Bomba una carta importante per accrescere notevolmente la sua attrattività”.
Il programma della manifestazione, che vedrà nella veste di tedoforo Vincenzo Abbagnale, figlio dell’indimenticabile campione di canottaggio Giuseppe, prevede nella serata di venerdì la cerimonia di apertura con accensione del tripode e una visita guidata nel centro storico degli atleti. Le gare in senso stretto inizieranno alle 8 di sabato mattina con premiazioni previste a partire dalle 12.30.
“Ormai il lago di Bomba” ha aggiunto Masci “dopo la felice esperienza dei Giochi del Mediterraneo, è diventato un autentico punto di riferimento nazionale per canoa e canottaggio. E questa è la dimostrazione più lampante che quando si investe sulle infrastrutture e quando le Istituzioni operano in sinergia con i privati si hanno ritorni positivi sia medio che a lungo termine. Al di là del lato agonistico, l’Abruzzo si conferma una volta di più teatro eccellente per ospitare sport all’aperto e quindi negli splendidi scenari naturalistici che abbiamo la fortuna di avere a portata di mano”. L’evento di Bomba, assegnato all’Abruzzo dalla Federazione italiana Canottaggio, rientra nel progetto “Remare a scuola” e vede il coinvolgimento del CONI e del Ministero della Pubblica Istruzione.