L’Aquila. Nel Centro Operativo Regionale (COR) della Regione Abruzzo si è svolta una riunione per l’attivazione dei Gruppi Tecnici di Supporto (GTS) che dovranno provvedere alla messa in sicurezza temporanea post-sismica e alla riduzione dell’impatto che gli edifici danneggiati possono determinare sulla sicurezza e fruibilità dei luoghi.
La riunione è stata presieduta dal coordinatore del COR Emidio Primavera e dal coordinatore vicario Antonio Iovino. Le funzioni ed i compiti del GTS sono: Effettuare i sopralluoghi; Valutare gli interventi urgenti; Informare i Sindaci e supportarli nelle decisioni.
I gruppi GTS sono costituiti da un componente dei Vigili del Fuoco, un tecnico designato dal Comune ed un componente della Funzione Censimento Danni del Centro Operativo Regionale. Nel caso in cui l’edificio sia sottoposto a vincolo artistico, storico o culturale, il GTS sarà integrato con un rappresentante designato dal MiBACT. In caso di situazioni particolarmente complesse sarà possibile attivare un GTS ampliato e, in questo caso, possono partecipare al sopralluogo anche un tecnico delle Forze Armate, uno della Regione Abruzzo e uno della Provincia interessata.
Alla riunione erano presenti il comandante regionale dei Vigili del Fuoco Giorgio Alocci e Daniele Centi della direzione regionale; i comandanti provinciali dell’Aquila Ennio Aquilino e di Teramo Romeo Panzone. Per il MiBACT Marcello Marchetti e Augusto Ciciotti. Per la Prefettura dell’Aquila Giovanni Todini, per la Prefettura di Teramo Roberta Di Silvestro. Per l’Anci Abruzzo Massimo Luciani. Per la Funzione Censimento Danni del COR Maria Basi.
I primi cinque gruppi hanno iniziato ad operare a partire da oggi,.