“Il rigore adottato in questi ultimi due anni” spiega “sta producendo gli effetti sperati per quanto riguarda la riduzione del debito, ma la regione continua a versare in uno stato di grave criticità. Oltre ad una politica difensiva bisogna iniziare ad attuare interventi propositivi. Appare indispensabile, quindi, adottare tutte quelle iniziative finalizzate al rilancio economico-occupazionale dell’Abruzzo. Ci aspettiamo risposte concrete come l’abbassamento delle tasse e l’immediata alienazione dei bene immobili, così come promesso da Chiodi, per recuperare i fondi Fas utilizzati per sanare parte del buco del deficit sanitario. In questo contesto appare indispensabile la completa e concreta attuazione del Patto per lo Sviluppo che tutte le parti sociali ed economiche sottoscriveranno, il prossimo 13 Aprile, con il presidente Chiodi”.