Ogni cittadino abruzzese nel 2015 ha infatti raccolto ben 52,3 kg di materiale cellulosico, consentendo così il superamento sia della media nazionale (51,5 kg) che quella dell’area Sud (31,5 kg).
È quanto emerge dai dati diffusi da Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) con il XXI Rapporto Annuale, secondo cui l’Abruzzo lo scorso anno ha intercettato 69.799 tonnellate di imballaggi cellulosici (nel 2014 erano 67.989), registrando un +2,7% rispetto all’anno precedente.
Sul podio delle Regioni più virtuose del Sud Italia, oltre all’Abruzzo si trovano anche Sardegna (44,8 kg/abitante) e Campania (35,9 kg/abitante), rispettivamente al secondo e terzo posto. Seguono, nelle altre posizioni, Puglia (34,7 kg/abitante), Basilicata (30,6 kg/abitante), Calabria (26,9 kg/abitante), Molise (19,1 kg/abitante) e, infine, Sicilia (16,5 kg/abitante).
Rispetto al 2014, tutte le province abruzzesi hanno registrato un incremento nella raccolta di carta e cartone.
Nel dettaglio, Chieti (22.505 tonnellate e un pro capite di 56,8 kg/abitante) e Pescara (18.799 tonnellate e un pro capite di 58,9 kg/abitante), guidano la classifica per i volumi raccolti; seguono Teramo (15.120 tonnellate e un pro capite di 48,8 kg/abitante) e L’Aquila (13.373 tonnellate e un pro capite di 43,3 kg/abitante).
‘Dall’Abruzzo giungono anche quest’anno segnali molto positivi e la raccolta della Regione continua il suo trend positivo’, ha dichiarato Ignazio Capuano, Past President di Comieco.
‘Oltre ai benefici ambientali, la raccolta differenziata di carta e cartone consente ai Comuni italiani in convenzione di contare su importanti contributi economici. Basti considerare che nel 2015 l’Abruzzo ha ricevuto da Comieco quasi 3 milioni di euro in corrispettivi economici per la raccolta differenziata di carta e cartone. A questi si aggiungeranno, quest’anno, oltre 7 mila euro del Bando Anci-Comieco per incrementare ulteriormente l’attività di recupero’.
A livello nazionale, nel 2015 la raccolta di carta e cartone ha registrato un aumento dello 0,5% per un totale di oltre 3,1 milioni di tonnellate: oltre 20 mila tonnellate in più rispetto all’anno precedente e un pro capite di 51,5 kg per abitante (nel 1998 era di 17 kg/abitante-anno).
Guardando nel dettaglio l’intero Paese, le variazioni sono positive soltanto per due macro aree su tre: Centro e Sud crescono rispettivamente dello 0,2% e del 4,1%; il Nord, invece, registra nel 2015 una leggera battuta d’arresto registrando un calo dello 0,7% rispetto all’anno precedente.
Comieco ricorda inoltre che, in collaborazione con Anci e Conai, invita tutte le famiglie italiane a raccogliere più carta e cartone per aiutare i Comuni colpiti dal terremoto nel Centro Italia del 24 agosto scorso. Per contribuire alla ricostruzione dei paesi basta infatti raccogliere meglio e di più: ogni 100 kg raccolti in più nel mese di settembre 2016 (rispetto a settembre 2015) il Consorzio destinerà 7 euro ai Comuni vittime del sisma. La variazione sarà misurata sulle quantità di raccolta di carta e cartone gestite in convenzione