Concessioni demaniali: commissione dà mandato al presidente Di Matteo per documento politico
L’Aquila. Un documento politico, da sottoporre al prossimo consiglio regionale, in modo da superare negli effetti la porta dalla Direttiva Bolkestein, la temibile tagliola sulla durata delle concessioni demaniali. La VI commissione consiliare ha dato mandato, al presidente Emiliano Di Matteo (Pdl), di elaborare un documento in tal senso, dopo che la stessa commissione permanente ha avuto le audizioni con il direttore del servizio turismo regionale con il responsabile del consorzio Ciba. “La riunione – riferisce il presidente della Ccmmissione Emiliano Di Matteo, vice presidente del gruppo Pdl – è stata particolarmente significativa e i commissari mi hanno affidato un mandato pieno a elaborare un documento politico da sottoporre al prossimo consiglio regionale che sostituisca, rielaborandole secondo criteri condivisi, le risoluzioni già presentate in materia. Lo stesso documento – spiega Di Matteo – sarà alla base del lavoro del tavolo tecnico Stato-Regioni e della Conferenza delle commissioni consiliari delle Regioni che si occupano di tematiche comunitarie. A tal riguardo il presidente Di Matteo ha ottenuto che tale argomento, di cui sarà relatore, fosse messo all’ordine del giorno della riunione del 4 aprile della conferenza stessa. Tutte le osservazioni – ha sottolineato l’esponente del Pdl – sostanzialmente protendono a livello politico alla richiesta di una attenuazione della portata della Direttiva 2006/123/CE (Bolkestein, ndr) attraverso una serie di criteri che siano al tempo stesso compatibili con la Direttiva ma tutelando la specificità turistica abruzzese e italiana, che rappresenta una tematica non solo economica se solo si pensa – ha concluso Di Matteo – alla tradizione familiare di una buona parte delle attività in materia”.