L’Aquila. Una ricognizione del contenzioso dei vari Dipartimenti regionali al fine di tracciare una mappa precisa dei flussi finanziari attivi e passivi in vista della definizione del Documento di Economia e di Finanza Regionale 2017-2019.
E’ l’invito che il Presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, ha rivolto questa mattina ai responsabili dei Dipartimenti regionali riuniti all’Aquila per la periodica conferenza dei direttori, il quale ha manifestato la sua volontà di rendere disponibili i dati su piattaforma digitale ‘in modo che il cittadino sappia quanto spende la Regione e in quale direzione sono orientati i suoi investimenti’.
Oltre all’accertamento ordinario e straordinario dei residui di bilancio, il Presidente della Regione ha richiamato l’attenzione sulla necessità di effettuare una ricognizione del patrimonio immobiliare regionale dal punto di vista della vulnerabilità sismica e sul fabbisogno del personale regionale.
‘E’ mia intenzione istituire un curriculum vitae di ciascuna unità del patrimonio immobiliare regionale’ ha detto D’Alfonso, ‘attraverso una meticolosa schedatura che metta allo scoperto eventuali criticità sismiche’.
A tal fine il Presidente ha invitato i direttori a svolgere una sorta di “guardianìa” sugli edifici assegnati a ciascun settore, con particolare attenzione per le case di edilizia popolare e ospedali.
In proposito il direttore del Dipartimento Lavori Pubblici e Protezione Civile, Emilio Primavera, ha riferito che in questi giorni tecnici della Protezione Civile hanno effettuato una serie di verifiche sullo stato dei danni subiti dagli edifici di proprietà regionale localizzati all’Aquila (Piazza San Bernardino, via Salaria, via Leonardo da Vinci) e a Pescara (piazza Unione, via Passolanciano, via Raffaello, viale Bovio).
Lo stato è stato acclarato su specifiche relazioni che non prevedono la preclusione delle attività lavorative. D’Alfonso, in chiusura di riunione, ha rivolto l’invito a tutti i direttori presenti di rendere pubbliche le loro agende di incontri e riunioni istituzionali, al fine di rendere sempre più trasparente l’attività amministrativa della Regione.