Gli abruzzesi sono sempre più poveri. Solo nel 2011 il Banco Alimentare ha assistito 32.920 persone, contro le 30.713 del 2010, con un incremento del 7,2%. Uomini e donne che vivono un pesante disagio economico e sono assistiti nelle 193 strutture convenzionate con il Banco, cinque in più dell’anno scorso, quando sono stati distribuiti 2.188.473 kg di prodotti rispetto a 1.910.837 dell’anno precedente, con un incremento pari al 14,5%.
Sono numeri che fanno riflettere ed evidenziano quanto quello della povertà sia diventato un problema di fronte al quale nessuno può più rimanere indifferente né volgere lo sguardo dall’altra parte.
“Da un lato” commenta Luigi Nigliato, presidente del Banco Alimentare Abruzzo “questi dati testimoniano il progressivo aumento di condizioni di povertà in Abruzzo, che indebolisce ogni giorno di più quello che un tempo era il ceto medio. Dall’altro, parlano della crescente sensibilità di aziende agroalimentari e grande distribuzione, che hanno capito l’importanza di combattere lo spreco donando le eccedenze e partecipando ad una azione sociale di bene. In questo senso la catena della solidarietà nella nostra regione, che ci vede seriamente impegnati, diventa ogni anno più rodata, a beneficio davvero di tutti”.
Il 2011, dunque, sarà per il Banco Alimentare dell’Abruzzo un anno di intenso lavoro, che si è aperto con una buona notizia: la stipula nelle settimane scorse di un accordo con un’azienda di Controguerra, leader in Abruzzo nel settore dei prefabbricati, che per ogni contratto stipulato devolverà una somma al Banco, sostenendone le attività. Ma sono in programma anche tante altre iniziative. A partire dal 23 marzo quando, durante la trasmissione “Le Iene” in onda su Italia 1 alle ore 21, sarà verrà presentato il progetto “Nutriamo la speranza”, a cura della Fondazione Banco Alimentare, realizzato nell’ambito dell’iniziativa di solidarietà “La fabbrica del sorriso 2011” promossa da Mediafriends. Il Banco dell’Abruzzo, che è una delle sedi locali coordinate a livello nazionale proprio dalla Fondazione, invita tutti a sostenere l’iniziativa inviando un sms solidale al numero che verrà indicato durante la trasmissione.
Il 5 aprile, poi, sarà la volta dello spettacolo “La penultima cena”, monologo di Paolo Cevoli di Zelig, in programma al teatro Massimo di Pescara alle ore 21.30: l’intero ricavato sarà devoluto al Banco dell’Abruzzo. Ancora, nei prossimi mesi sarà lanciato il progetto Siticibo, che consiste nella raccolta e distribuzione di prodotti freschi ad alcune strutture convenzionate, mentre d’estate ritornerà l’Open House, la serata conviviale per imprenditori e amici che si svolgerà presso il magazzino di via Celestino V. Senza dimenticare la nuova edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, in programma per l’ultimo sabato di novembre.