Pubblicata graduatoria bandi del Ministero dell’Ambiente per la mobilità sostenibile. Ammessi L’Aquila e Parco Nazionale d’Abruzzo

biciclettaL’Aquila. E’ stata resa nota la graduatoria del bando del Ministero dell’Ambiente denominato “Bike sharing e fonti rinnovabili”, iniziativa finalizzata al cofinanziamento, mediante la corresponsione di contributi in conto capitale, di investimenti volti alla riduzione delle emissioni climalteranti attraverso la realizzazione di progetti di bike sharing associati a sistemi di alimentazione mediante pensiline fotovoltaiche.

Il bando, che prevede l’erogazione di ben 14 milioni di euro, ha visto tra i progetti ammessi a finanziamento solo due enti abruzzesi. Infatti sono stati “promossi” i progetti proposti dal Comune de L’Aquila (30° posto con un finanziamento di 250.000 euro) e dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (56° posto con un finanziamento di 224.000 euro). Fra le spese finanziabili rientrano quelle tecniche,  tra  cui  progettazione, direzione  lavori e collaudo; la fornitura dei beni, dei materiali  e dei componenti  necessari alla realizzazione dell’ intervento; i sistemi informatici e di rete per il monitoraggio e la gestione in remoto delle biciclette; le spese per iniziative inerenti le attività di comunicazione, formazione ed informazione.

Non ammessi al contributo nel chietino il Comune di Chieti  e quello di San Salvo, nel teramano il Consorzio di Gestione dell’area marina protetta Torre del Cerrano e i comuni di Roseto degli Abruzzi, Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Cellino Attanasio, nell’aquilano l’Ente Parco Regionale Sirente Velino. Tra i comuni di Sulmona, invece, esclusi Avezzano, Carsoli, Magliano dei Marsi, Anversa degli Abruzzi, Pettorano sul Gizio, mentre nel pescarese sono i comuni di Pescara, Rosciano, Cepagatti e Manoppello.

Dall’esame degli ammessi e degli esclusi emerge che sono stati scartati comuni della fascia costiera che più si presterebbero ad un’implementazione della mobilità ciclistica a favore del Comune de L’Aquila e del Parco d’Abruzzo, anche se il sistema di biciclette elettriche permette di superare dislivelli difficilmente affrontabili, da tutti, in sella ad una bici tradizionale.?Il Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano, che da tempo opera nel territorio teramano per lo sviluppo della mobilità sostenibile, ha dichiarato: “E’ comunque un segnale positivo per il territorio abruzzese, soprattutto per quello aquilano, che potrà contribuire a risollevare una città duramente colpita dall’evento sismico del 6 aprile 2009. Non mancheranno altre occasioni di finanziamento ed è positivo che tante città abruzzesi abbiano presentato progetti che, speriamo, vengano portati avanti“.

 

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