Lo afferma il coordinatore nazionale degli assessori al Turismo, Giovanni Lolli, commentando la decisione del Governo di inserire nella legge di conversione del D.L. 113/2016 – Misure finanziarie urgenti enti territoriali, un emendamento che garantisce lo status quo alle attuali concessioni demaniali fino all’approvazione della legge di riforma.
“Le Regioni da tempo stanno lavorando per arrivare ad una normativa nazionale – spiega Lolli – che finalmente faccia chiarezza sul punto delle concessioni demaniali e soprattutto dia certezze alle migliaia di balneatori che da anni vivono una situazione d’incertezza.
La sentenza della Corte di Giustizia rischia di aprire un vuoto normativo, ma l’emendamento al decreto Enti locali e l’impegno di una riforma della materia entro i prossimi 18 mesi mi sembrano passi che vanno nella giusta direzione”.
La norma ponte che il Parlamento si appresta ad inserire nella legge di conversione del D.L. 113 apre le porte alla delega che il Governo vuole chiedere per arrivare alla riforma del settore.
In questo senso, Lolli conferma che “il testo di legge che dovrebbe entrare nella delega terrà conto delle linee guida tracciate dalle Regioni in materia di demanio marittimo a fini turistici, a completamento di un lavoro che ormai dura da anni”.