L’Aquila. Estate è sinonimo di ferie, divertimento, allegria, ma molto spesso diventa anche sinonimo di abbandono di animali domestici.
Questo triste fenomeno infatti trova il suo picco nei mesi caldi, principalmente a causa delle partenze per le vacanze ma, per chi tiene veramente al proprio animale, le alternative sono tante: si può scegliere di
portarlo con sé o lasciarlo in una pensione di fiducia, o trovare un amico o un parente che possa accudirlo in nostra assenza.
Eppure ogni estate si ripresenta questo drammatico fenomeno, molto spesso su strade a scorrimento veloce e autostrade. Per questo motivo, Strada dei Parchi Spa – concessionaria per la gestione delle autostrade A24 e A25 – lancia la campagna #ionontiabbandono in collaborazione con Lega Nazionale per la Difesa del Cane.
“Lasciare un cane in autostrada vuol dire rinunciare ad essere amati”, recita il claim della campagna, ma vuol dire anche commettere un reato ai sensi dell’art. 727 del Codice Penale.
La legge prevede che “chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.”
Chiunque assista a un episodio di questo genere deve sporgere immediatamente denuncia alle forze dell’ordine (Polizia, Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Locale) e, se possibile farlo in sicurezza, scattare una foto o registrare un piccolo filmato per acquisire il maggior numero di prove possibile a sostegno della denuncia.
In ogni caso, prendere nota del numero di targa e del modello dell’auto, nonché del punto esatto in cui l’animale è stato abbandonato. È importante la collaborazione di tutti per arginare questo drammatico fenomeno e assicurare una punizione esemplare ai criminali che, con questo gesto, mettono a rischio la vita degli animali e delle altre persone che viaggiano sulle strade.