Il passaggio si è realizzato grazie ad un protocollo d’intesa tra Regione-Province-Comuni che questa mattina il vicepresidente della Giunta regionale, Giovanni Lolli, che presiede l’Osservatorio regionale con le Province, ha sottoscritto con i quattro presidenti delle Province e l’Anci.
“L’intesa di oggi – spiega Lolli – è stata perfezionata per evitare l’interruzione dei servizi di assistenza scolastica alla ripresa dell’anno a settembre. Finora queste funzioni sono state esercitate dalle Province, ma la Riforma Delrio ha dato in maniera chiara tale competenza ai Comuni.
Questo protocollo di fatto andrà a gestire una fase intermedia, nel senso che la stessa legge Delrio prevede un accordo definitivo Province-Comuni che può essere sottoscritto solo dopo l’emanazione de parte dello Stato del decreto ministeriale di riparto delle risorse statali. Per evitare blocchi a settembre – aggiunge Lolli – abbiamo preferito sottoscrivere l’attuale intesa ponte che ha individuato anche le risorse da trasferire”.
Proprio sul fronte della risorse finanziarie, per il 2016 la Regione dovrà garantire l’erogazione alle Province, che il servizio di assistenza scolastico lo hanno garantito fino a giugno, e ai Comuni che invece se lo troveranno in carico da settembre.
Le risorse complessive ammontano a circa 4 milioni di euro, di cui 2,8 di provenienza statale (anche se manca l’ufficialità del decreto ministeriale) e poco più di un milione dal bilancio regionale.
Il protocollo d’intesa sottoscritto avrà validità dall’adozione da parte della Giunta regionale e dovrà essere a sua volta adottato, entro 10 giorni, dai Comuni abruzzesi con un atto di Giunta.