Il documento, condiviso da Organizzazioni Professionali Agricole, Operatori del settore e Regione Abruzzo, ha l’obiettivo di avviare una raccolta differenziata dei rifiuti pericolosi in agricoltura.
“Oggi il mondo agricolo ha compiuto un importante azione a favore della difesa dell’ambiente”, ha commentato Dino Pepe, “grazie alle linee guida contenute nell’accordo approvato, gli agricoltori abruzzesi avranno a disposizione un sistema di raccolta, recupero e smaltimento anche per i rifiuti definiti pericolosi, per la gestione dei quali fino ad ora vi è stata un’oggettiva difficoltà”.
Secondo il Sottosegretario Mazzocca, “la Regione continua a perseguire politiche ambientali per proteggere la natura e promuovere buone pratiche da parte dei cittadini e delle imprese in termini di riduzione della quantità di rifiuti prodotti e di recupero/riciclo degli stessi, nella direzione dettagliatamente indicata dal nuovo Piano di Gestione dei Rifiuti”.
“Un’agricoltura più sostenibile, per custodire e migliorare la salute degli agricoltori e dei consumatori; inoltre non bisogna dimenticare che l’agricoltore è il primo custode dell’ambiente. L’accordo inoltre rafforza la tutela dei nostri prodotti e del nostro territorio”.
“Gli imprenditori agricoli avevano espresso da diversi anni l’esigenza di doversi dotare di un sistema di raccolta per i rifiuti agricoli pericolosi”, spiega l’assessore Pepe, “ma solo grazie all’impegno dell’attuale Giunta Regionale, si è riusciti a raggiungere questo importante risultato”.
Inoltre sono stati conseguiti due importanti risultati molto attesi dalle aziende agricole: l’esonero dagli adempimenti amministrativi e la riduzione dei costi di raccolta.