Attorno al mezzogiorno locale di ieri, cinque persone sono entrate nella sede dell’azienda di Cerato, che opera nel settore delle installazioni elettriche e, dopo essersi fatti passare per clienti, hanno estratto le armi. Minacciandoli di morte, hanno costretto sia lui che il fratello Roberto a salire sull’auto con il quale erano arrivati. Poco dopo hanno fatto scendere Roberto e, successivamente, hanno trasferito il fratello in un’altra auto, dando fuoco alla prima. La polizia locale ha già dato il via alle indagini ed uno dei suoi responsabili, Pedro Candia ha assicurato oggi ai media locali di non sapere se i rapitori hanno eventualmente preso contatto con i familiari dell’ingegnere per chiedere un riscatto.