“Come commissario ad acta per la sanità percepisco un compenso pari a zero euro. I costi della struttura commissariale sono molto bassi poiché sono a nostra disposizione le strutture amministrative della Regione, i Servizi della Direzione Politiche della Salute, l’Agenzia Sanitaria Regionale nonché i Servizi della Direzione Bilancio quali uffici strumentali necessari ai fini dello svolgimento dell’incarico”. A dichiararlo è il presidente della Regione Gianni Chiodi, rispondendo ad una interpellanza dell’opposizione sul piano di rientro e sulla nomina a commissario ad acta.
“I risultati rispetto al deficit ereditato da questa giunta” ha aggiunto Chiodi “sono soddisfacenti. Siamo oramai considerati un modello dalle regioni e dal governo nazionale. Questo dà fastidio a molti, ma noi stiamo cercando di mettere ordine e trasparenza nel sistema sanitario dove molto spesso si sono scambiati privilegi per diritti“.
Il Governatore ha parlato anche del risultato del contenimento della spesa per il personale dall’11 settembre 2008 ad oggi: al 31 dicembre 2008 la spesa era pari a 700milioni e 244mila euro, mentre al 31 dicembre 2009 era di 689milioni e 793mila euro, con un contenimento pari ad oltre 10 milioni di euro. Per l’anno in corso i dati definitivi si avranno al 31 dicembre.
“Nel 2009” ha spiegato Chiodi “la Regione Abruzzo, in Italia, è stata la più incisiva nel contenimento della spesa per la medicina convenzionata di base, garantendo gli stessi livelli essenziali d’assistenza degli anni precedenti. Infatti, i tagli hanno inciso solo sulle prestazioni facoltative erogate dai medici di base. I dati al 2009 parlano, nel campo della spesa farmaceutica, di un risparmio complessivo di 12 milioni di euro. Per il 2009 possiamo ritenerci soddisfatti, dunque, mentre per il 2010 il percorso virtuoso continua con grande determinazione“.