“La qualità della vita e la convivenza civile” ha detto Masci “si perseguono non soltanto attraverso la repressione ma, ancor di più, con la prevenzione e con il miglioramento del rapporto con i territori, attraverso la riqualificazione urbana. Con i fondi Fas abbiamo creato una linea per agire concretamente sulla sicurezza dei cittadini”. L’iniziativa 100 città per la sicurezza rientra nelle prerogative dell’Esecutivo regionale per promuovere la diffusione della legalità e porre in essere azioni rivolte alla sicurezza urbana, sia sul piano della prevenzione sia sul piano dell’ammodernamento tecnologico degli strumenti in dotazione alla polizia urbana.
All’evento hanno aderito diverse città abruzzesi, tra istituzioni e istituti scolastici, ognuna portatrice di un ruolo strategico nel garantire la sicurezza ai cittadini e accrescere nei giovani una maggiore attenzione ai temi della convivenza civile.
L’iniziativa sarà aperta dal convegno sul tema Sicurezza e qualità urbana in programma alle ore 9 nell’Auditorium Petruzzi del Museo, con l’apertura dei lavori affidata all’assessore Masci. Interverranno, tra gli altri, il procuratore della Repubblica del Tribunale di Pescara Nicola Trifuoggi e il rappresentante del Forum italiano sicurezza urbana Franco Corradini. Coordinerà i lavori il direttore regionale Riforma istituzionali Filomena Ibello.
Nel corso del dibattito sarà proiettato il docu-film La paura si-cura, del regista Gabriele Vacis. All’interno del museo sarà allestita la mostra fotografica Immagini della sicurezza nelle città d’Abruzzo, nella quale saranno esposte le foto inviate dagli enti che hanno aderito alla manifestazione. Nei giorni seguenti, e fino al 23 ottobre, diverse iniziative si svolgeranno nei comuni aderenti, come Lanciano, Montesilvano, Avezzano, Teramo, Guardiagrele, Roseto, Penne, Pescara, Giulianova, Vacri, Chieti. In tutti gli appuntamenti si dibatterà sui fenomeni legati alla sicurezza, tra i quali anche il bullismo.