”L’assessore regionale al Personale Federica Carpineta ha annunciato il taglio del 20% delle auto blu della Regione Abruzzo quale misura di lotta agli sprechi nella pubblica amministrazione. Ma prima deve mettersi d’accordo con il presidente Gianni Chiodi, visto che lo stesso Governatore ha sostenuto in Consiglio regionale che le auto blu costerebbero meno del rimborso chilometrico da corrispondere, in alternativa, agli Assessori regionali”.
Il consigliere dell’Italia dei Valori Cesare D’Alessandro torna a parlare dei costi della politica abruzzese e aggiunge: ”Dovrebbe anche spiegare al nostro Governatore che, secondo quanto affermato dal ministro Brunetta, ogni auto di servizio costa mediamente ai cittadini la bella somma di 90 mila euro all’anno. Adesso, per passare dalle parole ai fatti, l’assessore Carpineta ci dica che cosa significa, in termini di dismissioni di auto blu, quel 20% in meno e quale sarà il risparmio annuale per la regione Abruzzo. Altrimenti è solo, ancora una volta, aria fritta”.
Il consigliere regionale esorta poi a procedere al taglio delle indennità di tutti gli enti, anche quelli commissariati, e di tutte le società dirette o partecipate dalla Regione. ”Si potrebbe iniziare subito” dice “dalle società di Trasporto pubblico locale, per le quali da anni è depositato uno studio della KPMG: la costituzione di una società unica, oltre agli enormi vantaggi per gli utenti del servizio di trasporto, comporterebbe risparmi annuali per milioni di euro”.