Pescara. Giovedì 21 gennaio dei rappresentanti del Movimento Vita Indipendente Abruzzo sono stati ricevuti dal Dott. Angelo Muraglia del Dipartimento per la Salute e il Welfare della nostra Regione. All’incontro era presente anche la Dott.ssa Rossella Di Meco, Responsabile delle Politiche Sociali.
L’incontro è stato richiesto per definire alcuni punti attinenti la presentazione delle domande di Vita Indipendente, riferite alla legge n. 57/2012, in scadenza al 31 gennaio c.m., in particolare sono state richieste delle direttive precise sulla gestione delle domande da parte degli Enti d’Ambito e delle UVM, finalizzate ad evitare gestioni non uniformi sia sulla formulazione che sulle scadenze delle domande , sia sulla completezza documentale che sulle valutazioni delle equipe multidimensionali, che dovrebbero essere il più complete possibili con professionalità in grado di valutare anche le situazioni di particolare gravità sociale che non ritengano prioritari esclusivamente i bisogni sanitari rispetto ai bisogni sociali, come previsto nella L. R. 57/12.
Il dott. Muraglia ha incaricato la Dott. Rossella Di Meco della convocazione di una riunione con i Direttori delle UVM e un’altra con i Responsabili degli Enti d’Ambito, le riunioni si dovrebbero tenere nei primi giorni di Febbraio c.a. questo per scongiurare possibili ricorsi con eventuali richieste di risarcimento danni che potrebbero ritardare l’erogazione dei fondi agli aventi diritto.
La Dott. Di Meco ha riferito che in data 13 gennaio c.a. l’Assessore Marinella Sclocco ha inviato una lettera ai 35 Enti d’Ambito Sociali nella quale ricordava alcuni punti fermi ai quali gli Enti si devono attenere e che la documentazione ISEE, da presentare con la domanda, potrà essere presentata entro il 10 marzo c.a; questo perché alcune persone stanno avendo problemi con i CAF per il suo rilascio.
A margine del colloquio si è anche parlato del CRMN Centro Regionale per la diagnosi e il trattamento delle Malattie Neuromuscolari L.R. n. 139 del 17/12/1996, importante Centro presso l’ospedale SS. Annunziata di Chieti, punto di riferimento di più di 3.000 pazienti afferenti anche da altre regioni del centro sud Italia; è stata espressa anche la necessità di un ampliamento del Centro stesso con l’aggiunta di un centro di riabilitazione intensiva neuromuscolare regionale e pubblico.
I Rappresentanti del Movimento hanno ricevuto rassicurazioni dal Dott. Muraglia sulla correttezza, importanza e necessità delle azioni richieste; il dott. Muraglia ha garantito il proprio impegno, la propria attivazione e quella dell’assessore Silvio Paolucci.