Roma. Il presidente della Corte costituzionale Alessandro Criscuolo ha disposto il rinvio al 19 gennaio della camera di consiglio
che deve esaminare tra l’altro la ammissibilità dei referendum sulle trivelle e le norme sulle perforazioni per l’estrazione di idrocarburi.
La decisione è stata presa per consentire ai legali, che già avevano depositato memorie sulle scorta della precedente decisione della Cassazione, di rivederle e di depositarle alla luce dell’ultima pronuncia della Suprema Corte.